QUESTA CIPRIA SA DI VELENO
Un luogo claustrofobico, soffocato dall’eccessiva presenza di fori bianchi e
dall’odore accattivante di ciprie e infusi. Un interno/prigione la cui unica via di uscita
sembra essere una porta-finestra a vetri da cui si può intravedere appena la luce
esterna.
Le due serve, Chiara e Solange, sorelle e complici, forse per colmare un vuoto
esistenziale e sfuggire alla noia, allestiscono, in un’atmosfera paranoica, il loro
delirante teatrino rituale durante il quale, con goffa platealitĂ , immaginano di
compiere azioni estreme. In maniera furtiva si muovono come animali spiati in una
gabbia, con una gestualità lenta e a tratti scattante. Approfittano dell’assenza della
loro Padrona, la Signora, sempre fuori a quell’ora di sera, sempre ben vestita, sicura
di sé e a proprio agio con il mondo esterno. Quel mondo che sembra non voler
capire le loro esigenze di domestiche premurose e servili. Per questo vogliono
imitarla, a tutti i costi, nel tentativo di vestire i suoi vestiti e i tacchi troppo alti.
Assetate di vita vogliono possederla, divorarla, fino all’omicidio tanto atteso, mentre
preparano l’infuso con essenza di veleno pronto per essere servito.
Ma il rito non ancora concluso viene bruscamente interrotto dall’ingresso della
Signora che irrompe infine diffondendo nell’aria il suo profumo e la sua eclatante
vitalità . Lei di certo non berrà l’infuso con essenza di veleno: “No…Stasera berremochampagne e resteremo fuori tuta la notte”, così esclamerà mentre si prepara araggiungere il suo Signore/Padrone appena uscito dalla galera.
In questo crudele gioco di “rappresentazione” tra vittima e carnefice, in un ambiguo
ribaltamento di ruoli, la Signora è qui volutamente teatralizzata tra femminile e
maschile, simile a una maschera capace di contenere tutte le espressioni dei
personaggi. Maschera irriverente e dissacrante. Travestimento che potrebbe
nascondere, chissĂ , forse lo stesso sguardo di Jean Genet.
Associazione Ferro e Fuoco
Presenta
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Teatro Stanze Segrete
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Dal 10 al 22 dicembre 2019
Tutte le sere ore 21 – domenica ore 19
Domenica 22 doppia replica ore 16.30 e 19.30
Via della Penitenza, 3 (Trastevere)
Info e prenotazioni 0649772027 – 3389246033
www.stanzesegrete.it – info@stanzesegrete.it
Ingresso riservato ai soci
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“Le Serve”
diJean Genet
Traduzione
Giorgio Caproni
Versione scenica
Ennio Coltorti
Regia
Gianni De Feo
Con
Alessandra Ferro
Patrizia Bellucci
Irma Ciaramella
Musiche Fabio Lombardi
Scene e costumiSabrina Pistilli e Roberto Rinaldi
Aiuto regia Sabrina Pistilli
Assistente alla regia Giulia Avino
Luci e fonica Matteo Fasanella
Foto e grafica Manuela Giusto
Realizzazione costumi Aurelia Simion
I diritti dell’opera Le Serve di Jean Genet sono concessi da Rosica ColinLimited, London in collaborazione con Zachar International, Milano
Vietato ai minori di anni 16