IL LIBRO DEL GIORNO: «IL FIGLIO DELLA COLPA» DI FABRIZIO PERONACI

IL LIBRO DEL GIORNO: «IL FIGLIO DELLA COLPA» DI FABRIZIO PERONACI

NUOVA PRESENTAZIONE SABATO 16 FEBBRAIO 2019 ORE 10.30 NELL’AULA CONSILIARE DEL COMUNE DI MANZIANA

Dopo le precedenti presentazioni de «Il figlio della Colpa», che hanno confermato il grande interesse del pubblico nei confronti di questa nuova opera di Fabrizio Peronaci, un nuovo appuntamento con l’Autore è per Sabato 16 febbraio 2019 Ore 10.30 nell’Aula Consiliare del Comune di Manziana, in collaborazione con l’associazione culturale L’Agone Nuovo.

Ne “Il figlio della colpa” Peronaci rievoca una drammatica storia al femminile, uno stupro di gruppo avvenuto in Sicilia negli anni ’50 del secolo scorso, seguito da una maternità imprevista: sulla vicenda un importante monsignore scrisse un volumetto osteggiato dalle gerarchie e presto sparito dalla circolazione. Il protagonista è padre Giuseppe Lo Giudice (1922-1986), siciliano nativo di Vizzini, che fu presidente dell’Unione apostolica del clero. Oggi, grazie alla testimonianza della ex segretaria del sacerdote, questa storia remota riemerge e assume valore emblematico, in relazione ai tentativi di rinnovamento della Chiesa guidata da papa Francesco.
«Il figlio della colpa», ambientato tra i conventi del catanese e la Roma curiale, regala pagina di palpitante tenerezza e porta in primo piano temi delicati tra le sacre mura, come sessualità e maternità impreviste.

Dopo i precedenti lavori su scandali e misteri in ambito religioso, dal caso Orlandi al dossier sui carmelitani scalzi -“Mia sorella Emanuela”, con Pietro Orlandi nel 2011, “Il Ganglio” nel 2014 e “La Tentazione” nel 2017-, qui si conferma la straordinaria professionalità del giornalista investigativo, e la capacità deduttiva dell’Autore nell’entrare all’interno dei più inestricabili misteri della Capitale, e soprattutto di quel mondo impenetrabile rappresentato dalla Curia romana.
“Rispetto ai libri precedenti – spiega Peronaci – ‘Il figlio della colpa’ ha una caratteristica: non si limita a raccontare qualcosa di inedito, vissuto con imbarazzo in ambienti ecclesiastici, ma contiene elementi di grande speranza e vitalità. Una monaca ribelle, che vive la straordinaria gioia di una maternità, seppure non voluta, è personaggio insieme reale e letterario. Non escludo che, dopo la lettura del mio libro, altre religiose o sacerdoti si facciano avanti per raccontare i loro segreti”.

Alla presentazione del 16 febbraio, aperta al pubblico, curata da Monica Sala e introdotta dall’ Assessore alla Cultura Eleonora Brini, saranno presenti il Sindaco di Manziana Bruno Bruni e il Presidente de L’Agone Nuovo Giovanni Furgiuele.

L’AUTORE: Fabrizio Peronaci, caposervizio dal 1998 della cronaca nera del Corriere della sera, nella sede di Roma, ha seguito i principali gialli e ‘cold case’ della capitale. Dal 2015 si occupa anche di inchieste e approfondimenti carta-web. Ha fondato il gruppo Fb “Giornalismo investigativo by Fabrizio Peronaci”.
Autore di “Mia sorella Emanuela” (con Pietro Orlandi, 2011), “Il Ganglio” (2014) e “La Tentazione” (2017)

IL LIBRO: Una suora alle prese con un trauma terribile, un sacerdote sensibile, una segretaria-detective assillata da un dubbio inquietante. Quando padre Giuseppe Lo Giudice, negli anni Ottanta del secolo scorso, decide di pubblicare un romanzo-denuncia ispirato a una storia vera, non immagina certo di poter incorrere in guai seri, che possano addirittura mettere a rischio la propria vita. La vicenda di Agnese, appresa nel segreto del confessionale, l’ha turbato e commosso. La monaca è riuscita a trasfigurare una brutale violenza nella più intensa delle gioie, e ciò per il monsignore è un segno della Provvidenza, da scrutare con libertà di spirito e senza pregiudizi. Ma evidentemente non è ancora giunta l’ora di spalancare finestre e fare entrare aria nuova. Sesso, violenza, maternità impreviste e doppia morale sull’aborto erano e restano temi-tabù tra le sacre mura. Ieri come oggi, in questi tempi agitati per la Chiesa. Fabrizio Peronaci, con un’indagine-thriller che è anche viaggio sentimentale nella memoria, viene a capo di un giallo ambientato tra i conventi di una Sicilia riarsa e la Roma del potere curiale, centrando tre obiettivi: strappare all’oblio il libro finito “al rogo”, smascherare omertà e ipocrisie ecclesiastiche, ma soprattutto regalarci pagine memorabili di palpitante tenerezza.

“Il figlio della colpa” è ordinabile in tutte le librerie tradizionali e online (Amazon, ecc, basta selezionare su google il titolo del libro e appariranno tutte le opzioni), oltre che dal sito della casa editrice www.bertonieditore.com.