007? NEL ‘700 STAVA NELLA TUSCIA

007? NEL ‘700 STAVA NELLA TUSCIA

Viterbo. Caffeina 2019. Appuntamento lunedì 24 giugno alle 19 in piazza San Lorenzo con “Da Pietroburgo a Costantinopoli. Le missioni di spionaggio dell’agente-abate Joannes Baptista Casti” (Bonanno editore) ultima fatica dell’acquesiano Fabio Marco Fabbri, realizzata a quattro mani con Alessandro Meluzzi. Conduce Antonello Ricci che dell’opera in versi e odeporica del poeta libertino e diplomatico viaggiatore del XVIII secolo nativo di Acquapendente si è a più riprese occupato

DA PIETROBURGO A COSTANTINOPOLI” – LO SPIONAGGIO SETTECENTESCO PASSAVA PER LA TUSCIA…

Con lui non furono teneri né Parini né Carducci. Ma l’aquesiano Giovanbattista Casti incarna come pochi altri uomini del suo tempo (il XVIII secolo) il perfetto tipo dell’intellettuale e poeta di corte, nonché viaggiatore. Rileggendone biografia e opere in filigrana però, Casti può anche esser definito un analista proto-geopolitico: il suo profilo di diplomatico e la sua insaziabile curiosità infatti lo condussero ad avere contatti con i più potenti regnanti europei in un periodo storico cruciale per l’Europa. Le tensioni, le idee e le confessioni autobiografiche che si ritrovano nelle sue epistole e nei suoi più significativi poemi, oltre a restituirci un’immagine dell’uomo e del suo impegno intellettuale, disegnano il ritratto di un politico acuto. Il libro di Fabbri e Meluzzi, oltre a presentare aspetti peculiari del suo profilo, ne delinea e analizza il pensiero politico, il ruolo diplomatico e quello investigativo affidatogli dagli Asburgo. Inoltre prende in esame le sue opere più significative, dove il pensiero e la personalità di Casti si esprimono più efficacemente e dove con maggior vigore egli esprime il suo pensiero politico formatosi nel travaglio settecentesco.

Notizia sugli autori

Fabio Marco Fabbri. Storico, laureato in storia moderna e contemporanea e specializzato in politiche comunitarie, accademico ordinario dell’Accademia delle scienze di Siena (Fisiocratici), membro della SISM. Dopo aver svolto attività di docenza presso l’Università della Tuscia di Viterbo e la Sapienza di Roma, insegna attualmente alla Jihočeská Univerzita v Českých Budějovicích, l’Istituto Pushkin di Mosca. Autore di numerosi saggi e articoli, pubblica su temi di geopolitica sul quotidiano l’Opinione. È impegnato in studi demoetnoantropologici nonché di linguaggio del corpo.

Alessandro Meluzzi. Laureato in medicina e chirurgia, specializzato in psichiatria. Dal 1980 al 1985 è ricercatore all’Istituto Pasteur di Parigi. Baccalaureato in filosofia al Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma. Psichiatra, psicologo clinico e psicoterapeuta. Già docente di genetica del comportamento umano, attualmente di psichiatria all’Università La Sapienza di Roma, del master in Criminologia dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e all’Università di Cagliari. Docente di psicologia di comunità allo IUS-TO Rebaudengo di Torino e direttore dell’Istituto di psicoterapia analitica esistenziale. Primate della Chiesa ortodossa italiana autocefala.