A LONDRA SI SPARA SUGLI IMMIGRATI

Londra: un futuro, prossimo o remoto, e un Partito xenofobo al governo. Una legge che espelle tutti i non inglesi dal suolo britannico, ronde per le strade, sugli immigrati si spara a vista. Sei italiani ottengono di evitare il rimpatrio, isolati in una villa del parco di Kensington, in attesa di grazia. Il figlio e la sorella di una cantante in conflitto con la crisi di mezza età e col suo compagno più giovane. Un esame di cittadinanza per scongiurare l’estradizione, un chimico, sua moglie. Pianoforti, pranzi, bicchieri di alcol, cene, canzoni d’autore, un magistrato e una giovane inglese che sogna la fama. Le distanze, i confini della propria identità e l’attesa illusoria del futuro si confondono alle vicende di un’umanità senza fissa dimora e bandita da sé stessa.

Kensington Gardens è l’ultimo capitolo della Trilogia del contemporaneo di Giancarlo Nicoletti, preceduto dai pluripremiati #salvobuonfine e Festa della Repubblica, che hanno riscosso un grande successo di pubblico e critica. La trilogia, di prossima pubblicazione, è un sistema drammaturgico – registico che affronta i temi del postmoderno italiano, dalla percezione del sé dell’uomo contemporaneo all’incapacità relazionale nei rapporti umani. Il progetto è portato in scena dallo stesso nucleo attoriale dei precedenti lavori, fra cui Valentina Perrella, Alessandro Giova, Riccardo Morgante e Cristina Todaro, insieme a Eleonora De Luca e Francesco Soleti. A questi si uniscono l’esperienza e la professionalità di Annalisa Cucchiara (protagonista storica di importanti produzioni italiane, fra cui il tour internazionale di “Pipino il Breve”, e di “Hello, Dolly!”, “Caino e Abele”, “My fair Lady”, “La Baronessa di Carini”, “Blood Brothers”) e Luca Notari (“Ciao amore ciao”, “Hollywood, ritratto di un divo”, “Salvatore Giuliano”, “Il Grande Campione”,“Jesus Christ Superstar”). In scena al Sala Uno Teatro di Roma, dal 25 Febbraio al 6 Marzo, per il cartellone della stagione 15/16.

In Kensington Gardens si tenta l’impianto di contesti e personaggi tratti da Cechov – e piĂą specificatamente da alcuni caratteri e dall’intreccio de “Il Gabbiano” – su una piattaforma testuale e situazionale di teatro contemporaneo. Partendo da quel “territorio del possibile” intrinseco alla drammaturgia cechoviana, si sviluppa un discorso piĂą ampio ed estremamente attuale sui paradossi dei legami affettivi e di sangue, sulle speranze insoddisfatte, sull’incapacitĂ  di ammettere lo stato delle cose, e sulle nozioni di Stato, libertĂ , identitĂ  culturale, razza. Una prova di “cechovizzazione” del contemporaneo, in cui Nicoletti sperimenta la sintesi, con il suo stile fortemente identitario, fra gli archetipi del classico e le urgenze del contemporaneo, nel suo lavoro piĂą inquietante, maturo e traboccante di realtĂ  drammatica e tragicomica.

Sala Uno Teatro

dal 25 Febbraio al 6 Marzo

Kensington Gardens

con Annalisa Cucchiara – Riccardo Morgante – Cristina Todaro – Valentina Perrella

Alessandro Giova – Eleonora De Luca – Francesco Soleti – e con Luca Notari

DRAMMATURGIA & REGIA Giancarlo Nicoletti

FOTO Luana Belli GRAFICA & VIDEO Paolo Lombardo

CONSULENZA MUSICALE Marco Bosco UFFICIO STAMPA Rocchina Ceglia

AIUTO REGIA Sofia Grottoli – Martina Tonarelli

DISTRIBUZIONE E PROMOZIONE Altra Scena Art Management

PRODUZIONE PlanetArts Collettivo Teatrale