ALT NEL FANGO

ALT NEL FANGO
 
di MAURIZIO LIVERANI
 

I disastri di questo secolo, in Italia, sono prodotti da cattivi governanti animati dalla ā€œdea cagnaā€ del successo. In tutte le epoche confuse, un salvatore riesce a placare gli animi di chi ĆØ esulcerato dalla crisi. Non basta una religione inelegante per attenuare i mali di un mondo ormai roso da troppe termiti. Politici, banchieri, burocrati; tutte figure ā€œdiscutibiliā€ che hanno reso scialbo il ā€œbel Paeseā€ che vibra di cattiveria, di furore, di isteria, coagulati nelle varie televisioni. La storia dā€™Italia ha seguito i soliti sentieri di talpa, i giri e rigiri, tutti i mutamenti di rotta, le frenate, le accelerazioni con cui a volte ci si illude dellā€™egemonia di un grande partito.

Ricordare ancora una guerra civile finita nella farsa dello sconcio ā€œinciucioā€ ci conferma che viviamo in un universo in cui imperano sterilitĆ  e logomachia televisiva.

Lā€™alt alla disintegrazione non ĆØ venuto con la bandiera rossa, anche questo vessillo si ĆØ incorporato.

Si esaltano i vecchi valori in un clima rissoso, cercando, di volta in volta, un nuovo nemico che si ponga da scoglio al corso della storia.

Mai nella storia remota e recente i ā€œprogressistiā€ hanno dato un saggio di ambiguitĆ  delle dimensioni di quello incarnato dallā€™approvazione delle finanziarie.

Persino le ā€œcoscienze moraliā€œ appaiono, oggi, pappe molli, non piĆ¹ sincronizzate con un grande destino.

Lā€™attuale cristianesimo ĆØ spoglio del trascendente a vantaggio dellā€™immanente.
 
MAURIZIO LIVERANI 

 
(Aforismi dai libri ā€œSORDI RACCONTA ALBERTOā€, ā€œIL REGISTA RISCHIA IL POSTOā€, ā€œAFORISMI SOSPETTIā€ e ā€œLASSUā€™ SULLE MONTAGNE CON IL PRINCIPE DI GALLESā€ di Maurizio Liverani)