¡AY CARMELA! , DIGNITA’ E MEMORIA

¡AY CARMELA! , DIGNITA’ E MEMORIA

Con ¡Ay Carmela!, l’acclamato capolavoro del drammaturgo spagnolo José Sanchis Sinisterra, va in scena il prezioso appuntamento di chiusura della rassegna Herencias scritture di memoria e identità.  La rassegna, giunta alla sua quarta edizione, ha portato anche quest’anno al Teatro Palladium – Università Roma Tre, una suggestiva immersione nella cultura ispanica e una riflessione collettiva sui processi di liberazione e di resistenza, mettendo a confronto i traumi del passato con un presente di discriminazione, violenza, emarginazione.

Il 6, 7 e 8 maggio Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli, diretti da Ferdinando Ceriani, in collaborazione con Società per Attori, daranno voce e forza a una storia intensa e commovente, che affronta con profondità e ironia temi fondamentali come la memoria storica, la dignità umana e il potere del teatro, in un’attesissima Prima nazionale. La traduzione del testo ¡Ay Carmela! di José Sanchis Sinisterra è a cura di Simone Trecca, le musiche di Giovanna Famulari e Riccardo Eberspacher.

Ad aprire la serata del debutto, martedì 6 maggio alle ore 18.30, l’attore e drammaturgo Ascanio Celestini interverrà in tema Atti di resistenza. Al suo fianco il regista Ferdinando Ceriani, in un dialogo che esplorerà la necessità della memoria come resistenza all’orrore e all’oblio, dalla prospettiva degli ultimi, degli emarginati. Il teatro diventa strumento di resistenza, riflessione e sopravvivenza in un contesto segnato dalla violenza e dalla repressione. Moderano Paolo Carusi e Simone Trecca. A seguire, alle 20.00 si aprirà il sipario sullo spettacolo ¡Ay Carmela!

La pièce segue le vicende di due guitti-artisti di varietà: Carmela, danzatrice di flamenco, e Paulino, cantante e cabarettista. Durante la guerra civile spagnola, cadono prigionieri dei falangisti e sono costretti, loro malgrado, ad improvvisare per le  truppe uno scalcinato ma esilarante spettacolo di varietà dall’esito tragico al quale assisterà anche un gruppo di soldati repubblicani che saranno fucilati il giorno dopo. 

¡Ay Carmela! è un’opera teatrale sul teatro, sui suoi poteri e sulle sue frontiere, ma è, soprattutto, un’elegia in memoria di tutti i morti della guerra che – come Carmela – non vogliono e non devono essere dimenticati per non rendere vano il loro sacrificio. Una storia di struggente attualità, popolare, poetica, divertente e tragica allo stesso tempo, che commuove senza retorica, che ci insegna che ci sono morti che rivivono attraverso la memoria, e ci sono vivi che sono già bell’e morti, perché hanno cominciato a dimenticare.

¡Ay Carmela! di José Sanchis Sinisterra -Regia Ferdinando Ceriani -Co-produzione Società per Attori -Con Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli -Musiche ed effetti sonori Giovanna Famulari e Riccardo Eberspacher -Realizzazione costumi Viviana Cutraro e Stefano Cobre in collaborazione con Elena Saban  -Assistente alla regia Laura Notaro -Foto Manuela Giusto -Traduzione Simone Trecca Teatro Palladium, Roma – teatropalladium.it – biglietteria.palladium@uniroma3.it