AZNAVOUR, EVOCAZIONI PROFONDE
Lo spettacolo si articola su due piani emotivi: Da un lato il racconto di Monsieur Equilibre, un personaggio tanto assurdo quanto reale che vive tutti i disagi di una contemporaneitĆ nevrotica, distratta e indifferente, e dalla quale preferisce tenersi distante per evitare rischi di ācontagio socialeā, riparandosi cosƬ in una protettiva scatola di Equilibrata e Limitata RazionalitĆ . Dallāaltro lato, invece, il mondo musicale di un grande artista internazionale che con la sua musica e la sua Poesia ha scavato negli anfratti piĆ¹ nascosti dellāanimo umano.
Le canzoni di Charles Aznavour, rivissute come evocazioni profonde, sembrano arrivare da un Tempo Passato, necessario a scaldare i cuori, in un Tempo senza piĆ¹ memoria. Espressione di Pura e Appassionata LibertĆ .
Monsieur Equilibre ĆØ convinto di sapere che il Mondo ĆØ prossimo alla sua Fine e che rimangono ancora sette giorni per la sua definitiva scomparsa. Costretto allora a uscire dalla sua scatola protettiva, intraprende unāaffannosa ricerca rivolgendo dapprima lo sguardo e lāattenzione verso lāesterno, allo scopo di capire e intercettare la reazione della gente. Ma, a quanto pare, tutto sembra scorrere con i ritmi e le abitudini di sempre… e la solita indifferenza!
Intanto, intersecandosi con il racconto, scorrono le canzoni di Aznavour, tra la lingua italiana e quella francese: AprĆØs lāAmour, Ieri sƬ, Il faut savoir, Lei, Quel che si dice, Trousse Chemise, E io tra di voi, Lāamour cāest comme un jour, La BohĆØme, Reste. Canzoni cantate dal vivo, come in uno sdoppiamento del personaggio in uno spazio notturno, onirico, mentale.
Le note del pianoforte che accompagna il canto sembrano emergere dai fumi di una vecchia Parigi, ancora fluttuante sulle strade del Mondo.
Il settimo giorno, con uno sguardo nuovo rivolto ora verso se stesso e il proprio Mondo, Monsieur Equilibre, stravolgendo tutte le vecchie convinzioni mentali, scopre che ĆØ possibile ricominciare a vivere ripartendo proprio dallāAmore.
Tra Passato, Presente e Futuro la vita scorre nella sua breve EternitĆ .
TEATRO LO SPAZIO
dal 28 gennaio al 2 febbraio 2020
LA FINE DEL MONDO
CONCERTO PER CHARLES AZNAVOUR
uno spettacolo musicale diretto e interpretato da
Gianni De Feo
testo di Roberto Russo
direzione musicale e accompagnamento al pianoforte Giovanni Monti