“BONELLIDI”: A LUCCA C’E’ UN LIBRO PER LORO
Si tiene giovedĂŹ 2 novembre alle ore 10:00 alla sala Tobino del Palazzo Ducale a Lucca la presentazione di â16X21 â Lâera dei
bonellidiâ, saggio di Andrea Guglielmino (giĂ autore per âSamuel Sternâ, oltre che giornalista e critico cinematografico per
âCinecittĂ Newsâ) e Francesco Fasiolo (giornalista di âRepubblicaâ e del gruppo GEDI) edito da Bugs Comics che analizza con schede,
riflessioni teoriche e interviste ai protagonisti del periodo in cui le edicole, sullâonda del successo di Dylan Dog, vennero invase da
una pletora di epigoni dellâIndagatore dellâIncubo. Il volume di 240 pagine Ăš accompagnato da un fumetto scritto da Giovanni
Barbieri e disegnato da Fabio DâAuria â con la supervisione di Gianmarco Fumasoli e Giuseppe Di Bernardo – che segna lâincontro
tra tre di questi: Samuel Stern, Samuel Sand e Desdemona de âLâInsonneâ.
Saranno presenti tutti gli autori e, a seguire, si terrĂ un firmacopie allo stand Bugs Comics NAP218 (Padiglione Napoleone).
Lâincontro sarĂ moderato da Luca Valtorta.
Ma ci sono anche John Doe, Lazarus Ledd, Demon Hunter, Balboa, ESP, Elton Cop, Bad Moon, Dick Drago, Hammer, Gordon Link
… solo alcuni dei nomi che hanno rappresentato unâepoca particolarmente florida per il fumetto tricolore da edicola.
Personaggi e testate che hanno avuto anche il merito di aver fatto da scuola a tante firme oggi importanti del mondo della nona
arte nostrana
Tra gli intervistati, autori che hanno avviato la loro carriera proprio in ambito bonellide, come Roberto Recchioni, per anni curatore
di âDylan Dogâ, ma prima ancora inventore, tra i tanti, di John Doe (con Lorenzo Bartoli), Detective Dante e Battaglia, o Alessandro
Bilotta, anche lui famoso per i suoi trascorsi dylandoghiani col Pianeta dei Morti, ma qui presente soprattutto come creatore di
âValter Buioâ.
E ancora Giancarlo Caracuzzo per âESPâ, Fabio Mantovani per âSamuel Sandâ, Gino Udina per âDemon Hunterâ, Sauro Pennacchioli
per âBalboaâ⊠fino ad arrivare a Leo Ortolani, grande amico del compianto Ade Capone, oltre che autore di âRat-Manâ (anchâesso
bonellide di successo) che ha firmato la storia conclusiva dellâacclamata collana âLazarus Leddâ. E ancora gli editori, come Sergio
Cavallerin per Star Comics e Gianni Bono per IF, o esperti come Sergio Rossi che fu tra i primi, su âFumo di Chinaâ, ha coniato il
termine âbonellideâ.
Il saggio parte dal 1986 A.D. â che va inteso come âAnno Dylanâ â per arrivare fino ai giorni nostri, dove Ăš proprio Bugs Comics, con
âSamuel Sternâ e âKalyaâ, a tenere alta la bandiera del bonellide. Curato anche lâaspetto collezionistico, con tre cover differenti, a
opera rispettivamente del trio Di Vincenzo/Piccioni/Tanzillo (Regular. giĂ copertinisti di âSamuel Sternâ), Fabio Mantovani (variant)
e Fabio DâAuria, specificamente riservata al fan club degli Sterniani. Logo e grafica curati da Paolo Altibrandi. âLâera dei bonellidiâ
rappresenta un fantastico viaggio realizzato soprattutto come lettori alla riscoperta di un periodo felice per lâeditoria italiana.