Quattro coinquilini. Quattro amici. Quattro studenti. Quattro idealisti. Qualcosa però cambierà per sempre le loro vite, se in meglio o in peggio sta a voi dirlo…. Solo una domanda resta: se venisse a cena a casa vostra qualcuno che odiate e che ha il potere di fare del male, voi cosa fareste..? Una black comedy politico-culinaria che non manca di ironia ed una (quasi) ferrea logica criminale: tra incidenti, malintesi, risate, paura, vino, torta di mele e una strana bottiglia.
“Crimini tra Amici”, nasce dalla volontà di riportare a teatro uno dei generi più accantonati degli ultimi tempi: la commedia noir, dalle tinte cupe ma dall’umorismo incontenibile e dissacrante. Nel farlo, coglie l’occasione per sfiorare un grande ventaglio di argomenti controversi, scomodi, non troppo politically correct: questioni spinose e irrisolte, di cui sentiamo quotidianamente straparlare (spesso a vanvera). Mafia, pedofilia, religione, immigrazione, terrorismo, omosessualità, nazismo, sono solo alcuni dei temi trattati con intelligenza e sarcasmo, nel tentativo di mostrare che qualsiasi credo, di qualunque natura esso sia, se trasformato in fanatismo ottuso possa portare comunque alla rovina e trasformarsi in qualcosa di dannoso. Il “gioco delle parti”, mai come in questo caso è fondamentale. La febbre che sale ai quattro protagonisti dopo ogni omicidio segna un gradino di una scala che si può solo salire, senza mai tornare indietro, fino al completo ribaltamento delle parti. I ragazzi infatti non fanno altro che trasformarsi loro stessi in tutto quello che cercano di combattere: cieca intolleranza, esaltazione pericolosa, oppressione violenta della libertà di pensiero.
Ahmed, Eva, Giulia e David sono quattro amici che condividono un appartamento. Studenti brillanti, ragazzi di ampie vedute e sani principi, una sera tra le tante si ritrovano attorno al loro tavolo intenti a preparare cena… a causa di un piccolo imprevisto, si ritroveranno un ospite sconosciuto a tavola, che si rivelerà ben presto un pericoloso simpatizzante del nazifascismo. Per legittima difesa, quando questi estrae una pistola i ragazzi lo uccidono colpendolo con una coltellata letale. Spaventati e sconcertati dal crimine compiuto, terrorizzati dalle possibili conseguenze di quel gesto, i ragazzi si convincono non solo di non aver avuto scelta, ma di aver addirittura commesso “una buona azione”. Questo è il punto di non ritorno: da quel momento, la loro “sete di giustizia” li porterà ad invitare sistematicamente nuovi immorali ospiti a cena, in un folle tentativo di “ripulire il mondo” dalla gente malvagia. In una violenta girandola di omicidi, cene, personaggi, discussioni, risate e imprevisti, capita alla loro tavola anche Ferrari, il potenziale prossimo primo ministro, dalle idee estremiste e radicali. Ma il gioco sfugge di mano.
TEATRO BRANCACCINO
SPAZIO DEL RACCONTO
rassegna teatrale 2016/2017 – II edizione
Dal giovedì al sabato ore 20.00 | domenica ore 18.00
CRIMINI TRA AMICI
regia Massimiliano Vado,
di e con Teresa Federico, Andrea Sorrentino, Luisa Belviso, in scena con Valentina Ruggeri, Sebastiano Gavasso, Diego Migeni
10 – 20 novembre 2016
dal giovedì al sabato ore 20.00; domenica ore 18.00