DA FRATELLO A FRATELLASTRO

FATEMELO DIRE
di MAURIZIO LIVERANI
 
DA FRATELLO A FRATELLASTRO

Cos’è il Grande Fratello? L’opinione pubblica lo considera un grande fantasma che dirige le sue mosse da impenetrabili rifugi. Questa impenetrabilità è la forma della nuova dittatura; eserciterebbe la coercizione degli animi da indurre molti a obbedire. Da qui la necessità di annegarsi nel conformismo, nel gregarismo.

Per illudersi di fare politica, molti parlamentari hanno soltanto l’allarme sulle sorti della democrazia. Quando sono a corto di argomenti si ergono, con questa bufala, a paladini della causa.

Che si sia nell’anticamera di un regime è errato; ci siamo già entrati da quando viviamo nel tempo kafkiano della paura. Chi non dà garanzie viene lasciato frollare al gancio della routine.

Alla gogna sono messi quei palazzinari resisi famosi, dopo il terremoto dell’Aquila, grazie alle intercettazioni telefoniche nelle quali esprimevano il loro entusiasmo perché, con il sisma, le loro aziende avrebbero ripreso a lavorare a pieno ritmo.

Lo svilimento di questa pseudo democrazia corre veloce sulla via sicura del nichilismo. Il pericolo che il cambiamento avvenga è di avere uno Stato governato da un uomo solo.

A quei giovani che chiedevano un tessuto ideale, il cattocomunismo ha offerto mille travestimenti; tutti spiegandoli, chiarendoli, sulle tavole dell’ideologia e della religione, cercando di farli collimare con la dottrina.

Invece di disancorare le nuove generazioni dalla sponda dei padri, questo diluire, imbrogliare le ha respinte sulla stessa riva.

Basta un po’ di sussiego comiziale, un po’ di collera ed ecco pronta la brughiera degli scontri che rendono noiosissime le cronache dei giornali.

 MAURIZIO LIVERANI

(Aforismi tratti dai libri di Maurizio LIVERANI)