DA OGGI IN SCENA “CORSO POLONIA”

DA OGGI IN SCENA “CORSO POLONIA”

Musica, arte, cinema e letteratura animeranno Corso Polonia, il festival della cultura polacca, di scena dal 31 maggio al 17 giugno 2022. Giunta alla sua 19° edizione, la manifestazione organizzata dall’Istituto Polacco, propone un ricco calendario di eventi che portano nella capitale l’arte, la musica, il cinema, la letteratura della Polonia, ma con uno sguardo, quest’anno, proiettato su una più vasta area “di confine” del cosiddetto “est Europeo”. Due settimane che si snoderanno tra la sede dell’Istituto Polacco, da cui partirà un viaggio lungo le frontiere della Bielorussia e l’Ucraina, colpita dal conflitto in corso, con la serata di inaugurazione Miniature (mostra, concerto, letteratura, il 31 maggio) e un talk Sul filo della guerra in programma il 9 giugno, la galleria Interzone dove si svolgerà la mostra dei fotografi Jean-Marc Caimi & Valentina Piccinni (7 giugno) passando per lo Spazio Apollo 11, dove è previsto l’incontro con Tomasz Wolski, uno dei registi della nuova scena polacca del documentario più apprezzati a livello internazionale (proiezioni dei suoi film il 14 giugno e 16 giugno di nuovo all’Istituto Polacco). La kermesse si concluderà il 17 giugno all’Accademia Filarmonica Romana con il concerto di musica del XVII e XVIII secolo “Alla Polacca” dell’ensemble Giardino di Delizie, che rappresenterà l’occasione per festeggiare i 30 anni di attività dell’Istituto Polacco in Italia! La guerra scatenata oggi in Ucraina ha acceso i riflettori su un’area spesso dimenticata del nostro continente, – sottolinea Lukasz Paprotny, direttore dell’Istituto Polacco di Roma– le cui vicende storiche e culturali sono invece da secoli strettamente correlate con la vita della Polonia e dello spazio comune europeo. Quest’anno Corso Polonia rappresenterà un’occasione straordinaria per festeggiare i nostri 30 anni di attività in Italia e per ringraziare i partner per la nostra proficua collaborazione e il pubblico affezionato, che da anni segue con interesse le nostre proposte culturali, incontri preziosi per conoscere da vicino artisti e personalità del nostro paese”. Si parte Martedì 31 maggio (ore 19.00), con la mostra MINIATURE, di Małgorzata Dmitruk, curata da Gabriella Cardazzo e Giuliana Carbi, allestita nella sede dell’Istituto Polacco in Palazzo Blumenstihl (Via Vittoria Colonna 1, Roma) seguita dal concerto multimediale di Jacaszek e Jerzy Osiennik, artisti ispirati alle opere di Sakrat Janovič (1936 – 2013), scrittore e saggista polacco di nazionalità bielorussa, attivo a Krynki (piccolo paesino vicino alla frontiera con la Bielorussia) e impegnato nella vita letteraria e nella ricerca dell’identità di questo paese nel contesto europeo.

La guerra in Ucraina è al centro della mostra fotografica WAR DREAMS di Jean-Marc Caimi & Valentina Piccinni, in programma Martedì 7 giugno 2022 (ore 18.00) alla Interzone Galleria (Via Macerata, 46). I due fotografi, insieme all’intellettuale, scrittore e saggista Francesco Cataluccio, saranno protagonisti anche dell’incontro all’Istituto Polacco SUL FILO DELLA GUERRA giovedì 9 giugno 2022 ore 18.30. Riflettori puntati il 14 giugno su Tomasz Wolski, uno dei registi più interessanti e apprezzati a livello internazionale della nuova scena polacca del documentario, che arriva per la prima volta in Italia, offrendo invece uno sguardo storico sulla lotta per la libertà nella Polonia del periodo comunista. Il regista incontrerà il pubblico romano allo Spazio Apollo 11 (ore 20.30 Via Bixio, 80 /A), dove verrà proiettato 1970 (PL 2021, 70’), L’incontro, che vedrà anche la presenza della produttrice e aiuto regista Anna Gawlita, sarà condotto da Nicoletta Romeo, codirettrice del Trieste Film Festival, e Giacomo Ravesi. Il 16 giugno ore 19.30, all’Istituto Polacco di Roma, seguirà la proiezione di An Ordinary Country. Protagonista della serata conclusiva l’ensemble Giardino di Delizie (foto) che proporrà il concerto “Alla polacca”, venerdì 17 giugno 2022 ore 21.30 nei Giardini dell’Accademia Filarmonica Romana (Via Flaminia 118). Un viaggio in Polonia e nella sua cultura attraverso gli occhi dei diversi compositori europei e polacchi che vi hanno vissuto, lavorato o viaggiato tra XVII e XVIII secolo, e le cui composizioni presentano elementi di stile polacco. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito ad eccezione del concerto finale del 17 giugno in programma all’Accademia Filarmonica Romana.