DABBENUOMINI, OVVERO INDECISI A TUTTO

FATEMELO DIRE
 
di MAURIZIO LIVERANI
 
DABBENUOMINI, OVVERO INDECISI A TUTTO

Dopo aver a lungo incubato opinioni si è deciso di ricorrere all’attesa e a una sottile opera di denigrazione affidata al pettegolezzo, cioè ai mezzucci consueti. E’ anche intonato il tam tam pederastico; a un livello più alto si insinua che sia un maniaco chiuso in una cerchia di dabbenuomini di cartapesta. Fioriscono intanto bonarie canzonature; lo chiamano tristezza e nobiltà, ma ufficialmente si dimostra deferenza, rispettosità e amor filiale.

E’ dal dopoguerra che la selezione professionale ha ceduto il posto alla classificazione politica. Questo declassamento rientra nel “folclore politico” da quando, negli anni ’50, sull’”Unità” Tommaso Chiaretti, amaramente, annotò che l’Italia gli sembrava una democrazia basata sul Lotto; eminenti zampognari con tessera pretesero il suo allontanamento.

L’ipocrisia imperante nei palazzi del potere è così sintetizzata da Karl Kraus: “Allora entrano i servitori della politica e srotolano la pedana sociale con grande sviluppo di polvere”.

Voi operai gridate, noi industriali teniamo bassi salari; di conseguenza, conflittualità perpetua.

“E se l’Africa si piglia, si fa tutta una famiglia”; è la canzone che accompagnava la voglia di un “posto al sole” alla vigilia della conquista dell’Impero. Gli Stati colonialisti – su tutti l’Inghilterra – da tempo sfruttatori del continente africano cercarono di ostacolare questa impresa dell’Italia fascista con le sanzioni, lasciando, furbescamente, che le navi trasportanti i soldati e le armi italiani attraversassero il canale di Suez.

Matteo Salvini ha portato dalla sua parte il mondo dei credenti; i più tenaci assertori della fede sono entrati in uno stato confusionale. Alcuni sono arrivati a sospettare che il papa, inconsapevolmente, faccia il gioco del leader della Lega.

Sul quadrante della Storia dovrebbe scattare la riscossa del cattolicesimo; se non è questa l’ora della Chiesa, minacciata dal terrorismo islamico, quanto tempo dovremmo attendere perché questa si annunci?

Chiudere gli occhi su fatti sgraditi spinge la fantasia degli italiani a inaridirsi perché cessa l’impulso alla fiducia e alla speranza. 

MAURIZIO LIVERANI

 
AFORISMI TRATTI DAL VOLUME “AFORISMI SOSPETTI” E DALLE ALTRE OPERE DI MAURIZIO LIVERANI