DAL 7 MAGGIO LA SCENA DI FRANCIA E’ IN ITALIA

Oltre 80 spettacoli, 3 grandi appuntamenti con l’arte contemporanea, 10 incontri fra conservatori italiani e francesi,eventi speciali in occasione del 60°anniversario del gemellaggio Roma-Parigi e di Mantova Capitale della Cultura 2016, i protagonisti dell’architettura del padiglione francese alla Biennale di Venezia: un totale di 150 date – quasi tutte prime in Italia – in 30 città italiane per 6 mesi, da maggio a novembre, ospiteranno tutta la vitalità, la varietà e il dinamismo della scena artistica francese.

 È la seconda edizione de “La Francia in scena”, la stagione artistica dell’Institut français Italia, realizzata su iniziativa dell’Ambasciata di Francia in Italia, con il sostegno dell’Institut français e del Ministère de la Culture et de la Communication, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem Copie Privée, della Commissione Europea (Creative Europe) e del Ministero dell’Istruzione italiano dell’Università e della Ricerca – Afam (MIUR – Afam). Edison è main partner del grande concerto de La Festa della Musica.

 Musica, danza, teatro, circo contemporaneo, performance, fotografia, design, architettura, arte contemporanea, street art, spettacoli per ragazzi: una programmazione ricchissima che percorrerà l’Italia da nord a sud senza dimenticare le isole maggiori.

Una grande occasione per conoscere meglio lo straordinario panorama dello spettacolo e di tutta la creazione contemporanea francese con particolare attenzione ai linguaggi multidisciplinari, alle contaminazioni fra generi, alle estetiche ibride e alle opere multimediali che rinnovano la creatività attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, in particolare i progetti che stabiliscono una continua relazione fra musica elettronica e video. Tutto all’insegna del sostegno ai giovani artisti e ai talenti emergenti dell’universo performativo d’oltralpe.

 Si parte il 7 maggio dal festival Fabbrica Europa di Firenze con il primo tour italiano di Cristophe Chassol, pianista e compositore considerato la nuova stella della musica francese. Un affascinante viaggio video-musicale in 7 tappe che termina a novembre al Romaeuropa Festival e scandisce il ritmo di tutta la stagione artistica.

Grande evento il 21 giugno, grazie alla collaborazione con Edison, La Festa della Musica sarà una serata speciale per celebrare il 60° anniversario del gemellaggio tra Parigi e Roma: sul palco italo-francese in piazza Farnese, davanti la sede dell’Ambasciata di Francia, si esibiranno il duo francese Brigitte e l’artista Carmen Consoli.

Per questa occasione Edison e Ambasciata di Francia in Italia applicheranno per la prima volta Edison Green Music, un vero e proprio protocollo per gli eventi musicali in grado di ridurne l’impatto ambientale attraverso soluzioni sostenibili. Una guida pratica per tutti gli ambiti di produzione di un concerto: dall’organizzazione e promozione dell’evento alla logistica e mobilità, alla gestione dei rifiuti. Uno strumento per favorire l’adozione di buone pratiche e ottenere importanti e misurabili risultati in termini di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.

 Particolare attenzione è riservata al “jeune public” con una programmazione speciale dedicata ai più piccoli a partire da un altro grande evento: il Festival Segni d’Infanzia, nell’ambito di Mantova Capitale della Cultura 2016, che presenta in autunno 5 compagnie francesi di teatro, musica e circo.

 Per il pubblico di tutte le età è invece il grande spazio riservato al nuovo circo, genere che negli ultimi anni si è rivelato, in tutta Europa ma in particolare in Francia e in Italia, fra i più innovativi nel campo delle performing arts, un genere in grado di trasformare in poesia – a volte gioiosa, a volte malinconica – le grandi mutazioni dell’uomo contemporaneo. Fra giugno e settembre, 13 spettacoli circensi percorreranno il nord Italia con il festival Artisti in Piazza di Pennabilli, il Focus Franceal Festival Mirabilia di Fossano e la bellissima tournée del Cirque Bidon.

 “La Francia in scena” è costruita grazie al dialogo serrato con le più importanti istituzioni culturali italiane e con le principali reti artistiche della penisola nella prospettiva di una sempre più fertile attività di cooperazione bilaterale. Preziosa, sul piano della musica contemporanea, la relazione con Milano Musica e con il Festival AngelicA di Bologna, così come la collaborazione fra le più importanti istituzioni del jazz italiano e francese – che approdano a un progetto di residenza a ottobre alla Casa del Jazz di Roma – e la cooperazione fra i conservatori dei due Paesi nel progetto pilota dedicato alla formazione superiore. E poi ancora il sostegno ai registi e drammaturgi, danzatori e coreografi presenti nelle programmazioni dei più importanti festival italiani di performing arts: Torino Danza, Romaeuropa Festival,Santarcangelo dei Teatri, Bolzano Danza, Drodesera, il Festival delle Colline Torinesi, il Napoli Teatro Festival. Ma anche ai musicisti e agli artisti multimediali protagonisti dei festival di cultura contemporanea più alternativi come Spring Attitude, Outdoor, Robot Festival e Gender Bender.

 Una stagione artistica realizzata nella convinzione della forza dello spettacolo dal vivo e delle sue ricadute dirette nello sviluppo dell’economia e dell’occupazione. Un investimento che in Francia produce un valore aggiunto di 11 miliardi di euro e che rappresenta da solo lo 0,36% dell’economia complessiva. Lo spettacolo dal vivo registra uno sviluppo costante (la produzione è in crescita con un tasso medio dell’1% annuo tra il 2008 e il 2014) fino a diventare – in termini di peso economico – il secondo settore culturale, subito dopo l’audiovisivo e prima della stampa.