IL DEGRADO SOCIALE (PRE)VISTO DA MAMET: “AMERICAN BUFFALO” AL PICCOLO ELISEO

Una periferia urbana, metafora della miseria morale, fa da sfondo a questa commedia sul degrado sociale, scritta da David Mamet nel 1975 e ancora attualissima.

Nella bottega di un rigattiere si alternano personaggi dalle movenze e dalle fattezze tipiche di chi deve cavarsela ogni giorno. Convinto di essere stato raggirato da un cliente – che ha pagato una forte somma di denaro per avere una moneta con impressa una testa di bufalo – Donato Russo, detto Don, decide di organizzare una rapina ai danni del cliente, confidando nell’aiuto di ‘o professore, un losco figuro, il cui vero scopo è quello di togliere di torno Roby,‘o guaglione, il giovane assistente del robivecchi che questi considera come un figlio.
Storia di un microcosmo, un luogo ai margini della società dove sopravvivere è la parola d’ordine. La scrittura di Mamet si insinua tra espedienti, alleanze e battaglie; il tradimento è sempre in agguato, tutti contro tutti. ‘American Buffalo’ è un grande classico – spiega Marco D’Amore – è la storia di un fallimento. Annunciato, quasi voluto, destino ineluttabile a cui non ci si può sottrarre. È desiderio di rivalsa, di vita anche a costo della vita altrui.
A dividere la scena con D’Amore, che di questa edizione adattata da Maurizio de Giovanni è interprete e regista, ci sono Vincenzo Nemolato e Tonino Taiuti.

AMERICAN BUFFALO
di DAVID MAMET
Adattamento Maurizio de Giovanni
con: MARCO D’AMORE
e con: TONINO TAIUTI – VINCENZO NEMOLATO
regia: MARCO D’AMORE
produzione:TEATRO ELISEO
Da mercoledì 28 settembre a domenica 23 ottobre 2016
Durata 1 ora e 30’ senza intervallo