DISILLUSE E COMBATTIVE AL CIVICO 33
Tutto avviene al CIVICO 33, un palazzo nel quale si incrociano le vicende di diversi personaggi femminili accattivanti e variopinti. L’arrabbiata, l’idealista, la crocerossina, l’alternativa, la precaria, l’innamorata, la golosa e l’arrivista fanno di CIVICO 33 un crocevia dell’universo femminile in cui le donne si raccontano in chiave tragicomica. Le protagoniste si sfogano, si liberano dalle loro repressioni attraverso il linguaggio. Il loro monologo interno viene fuori come un pensiero ad alta voce. Tutte hanno una necessità: essere ascoltate, amate, comprese, salvate… L’importante per ognuna sarà il processo: riuscire a trasformare il sentimento negativo per trovare il proprio centro, l’equilibrio interiore che permette di andare avanti da sole, non in balia degli eventi o dell’altro; solo così potranno incontrare qualcuno di speciale per il cammino da intraprendere insieme. Piccoli episodi di quotidianità da uno, mille e centomila, legati da un quesito esistenziale comune: se è vero che la donna è arrivata da una costola dell’uomo, perché siamo noi a doverci rompere sempre le ossa per loro? Quasi tutte si lamentano della precarietà dell’amore e del lavoro. Si sentono incomprese, abbandonate e disilluse, ma non hanno perso la voglia di lottare, si ritrovano a dover convivere con se stesse, con i loro fallimenti, le loro paure e le loro speranze.
Monologhi di Donne –tratto dall’omonimo libro di Emanuela Panatta Editrice Il Torchio, 2016
adattamento teatrale e regia Emanuela Panatta e Alessandra Fallucchi
con Emanuela Panatta e Alessandra Fallucchi
aiuto regia Chiara Anzelmo costumi e scene Carlo De Marino musiche di Gabriele Calanca
Teatro Tor Bella Monaca Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti Prenotazioni: tel 06 2010579