GUENDALINA E IL SENSO DELLA VITA

Lo spettacolo mette in scena, sotto forma di monologo con toni ironici e sarcastici, il diario di vita di Giulia, interpretata da Valeria De Luca. Si tratta di un diario di bordo che attraversa irriverentemente le fasi di una vita complicata e sparpagliata, il racconto di un’evoluzione che avviene per salti, scossoni, cadute nel vuoto, faticose e sanguinanti risalite e poi finalmente la scoperta delle ali e il volo.

Ad accompagnare Giulia in questo viaggio sconnesso è Guendalina, la sua fedele e dissestata auto.

Il racconto ha luogo nella caotica stanza di Giulia, intenta a disseppellire pezzi del suo passato, del suo io profondo e infine del suo spirito. Coerente con l’impostazione del testo, la scelta di regia è quella del diario, o meglio di tante forme di diario, tante quante sono le possibilità espressive che offre il teatro: da quello classico scritto, alla canzone, dal dialogo a più voci alla pantomima, dalla danza, alla fotografia, dal collage alle ombre cinesi, ai burattini addirittura.

La pièce “Guendalina, il cielo e il senso della vita, diario pulp di un’evoluzione spirituale” è accompagnata dalle musiche originali di Vito Terribile

TEATRO DEI CONCIATORI

1 | 6 marzo 2016

DIARIO PULP DI UN’EVOLUZIONE SPIRITUALE

Scritto ed interpretato da Valeria De Luca

Regia: Marco Mattolini

Scene: Francesco Fassone

Costumi: Patrizia Pontesilli

Prodotto da 8P Management