I CRONISTI SONO INSOPPORTABILI?

I CRONISTI SONO INSOPPORTABILI?

Si moltiplicano le aggressioni nei confronti dei Cronisti.

Non si tratta piĆ¹ soltanto di reazioni prevedibili da parte di spacciatori, camorristi o truffatori: anche da parte di cittadini ā€œtranquilliā€ dilaga lā€™insofferenza verso giornalisti percepiti come intrusi troppo invadenti e profittatori mediatici delle difficoltĆ  e delle disgrazie altrui.

Ad ogni episodio seguono le stucchevoli litanie della solidarietĆ , ammantate di ipocrisia e di finzione, oltre che di vanitĆ  e inutilitĆ .

Al di la di queste tiritere che sviliscono il contesto, il fenomeno ĆØ e resta allarmante, anche perchĆ© -forse non ce ne rendiamo bene conto- lā€™opinione pubblica non recepisce assolutamente questi episodi come socialmente preoccupanti, ma li inserisce in un contesto di antipatia verso una certa invadenza giornalistica.

Resta il pericolo quotidiano sul campo, anche per chi fa correttamente il proprio lavoro.

Non sarebbe il caso di riflettere su questa realtĆ  senza peli sulla lingua? …cercando di trovare soluzioni concrete e ampiamente meditate, rinunciando a calare il quotidiano asso di cuori che serve solo alle passerelle dei primattori di mestiere.

Giacomo Carioti