IBSEN SOMMERSO ALL’ANGELO MAI

L’anitra Selvatica, testo in cinque atti di H. Ibsen, è opera bizzarra, intimamente spirituale, respingente ed ironica/umoristica. Un uomo ricco, un industriale , il signor Werle, 15 anni prima degli eventi in azione, intraprende con il vecchio tenente Ekdal un comune affare ,in certe foreste dello stato, che però fallisce tragicamente. A causa di questo ambiguo fallimento, Il vecchio Ekdal come unico accusato, viene incriminato, imprigionato, quindi cade in disgrazia e naturalmente anche suo figlio, Hjalmar Ekdal, che ne pagherà le conseguenze in termini sociali e di sopravvivenza. l’Uomo ricco, l’Industriale Werle, per 15 anni elargisce favori a livello personale ed economico alla famiglia decaduta. Ma i suoi benevoli aiuti, rendono tutti gli Ekdal ancora più miseri e succubi del suo essere ricco e generoso. In quel tempo di 15 anni prima, sottostando alle pressioni arrampicatrici di sua madre, a Gina Hansen capita, dopo avere lasciato casa Werle, dove era cameriera, le capita di avere una relazione con L’industriale Werle. Poco dopo Gina si sposa per amore con Hjalmar Ekdal e hanno una figlia, la giovane Edvige, quasi quattordicenne. E poi c’è l’Amico dei vecchi tempi, il figlio dell’industriale Werle, Gregor, che ri-appare dopo 15anni, invitato dal padre ad un pranzo nella sua ricca casa per festeggiare e per metterlo a parte di varie questioni familiari.�Gregor invita il suo vecchio amico Hjalmar Ekdal al suddetto pranzo e da qui inizia l’opera…

Questo progetto da L’ anitra selvatica di H. Ibsen è composto di due spettacoli, di cui il primo è I SOMMERSI, …e il secondo – titolo in via di definizione – debutterà nel 2019 ….

ANGELO MAI

Via delle Terme di Caracalla 55 Roma

13, 14 ottobre 2018

[sabato 21 domenica 19]

I S O M M E R S I

liberamente ispirato a L’anitra selvatica di H. Ibsen.
a cura di Federica Santoro e Luca Tilli
Federica Santoro regia e adattamento drammaturgico

Luca Tilli musiche

Dario Salvagnini disegno luci
Marina Schindler realizzazione elementi scenici

Con Federica Santoro, Gabriele Portoghese, Luca Tilli
Collaboratori artistici Ettore Frani e Paola Feraiorni

Il quadro in scena, del ciclo “I Sommersi” è del pittore Ettore Frani.