FATEMELODIRE
di MAURIZIO LIVERANI
IL CAVALLO DI CALIGOLA
La vera satira è andata a rotoli non soltanto per il suo basso livello ma, soprattutto, perché non c’è nulla da validamente satireggiare. Di che cosa dovremmo ridere? I grandi umoristi non hanno più riserve di arguzia. Gettati nella pattumiera della storia i cuochi della politica, “per consolarci – scriveva Ennio Flaiano – frughiamo tra gli escrementi fisici e letterari …”. Si attende sempre l’evento o la frase a effetto; più si assottiglia l’ancoraggio alla politica, più un tolstoismo di maniera induce i cosiddetti uomini rappresentativi a bardarsi da gran sacerdoti della coscienza nazionale.
Notte e giorno, Luigi Di Maio si dedica al culto della personalità. E’ convinto che tra la gente e lui ci sia una sintonia, preludio a fusioni più larghe. Anche chi non lo vede con simpatia lo considera un volenteroso. Quando, tempo fa, dalla folla, a piazza del Popolo, tra gli osanna si sono sentiti anche degli improperi, ci siamo stupiti perché i romani lo abbiano trattato con un certo riguardo. E se tra qualche anno un tipo così burbanzoso ce lo trovassimo sul balcone di piazza Venezia? Caligola nominò senatore il suo cavallo.
Molti dei politici che spuntano sul piccolo schermo danno l’impressione di essere degli stolidi oracoli. E’ curioso quanto poco variano le espressioni, ma anche i pensieri, in una stessa persona; mentre la realtà si trasforma continuamente, sfugge alle facili definizioni e non si lascia sottomettere agli schemi. L’inflazione è in ripresa o no? C’è chi dice di sì, c’è chi dice di no. Quelli che studiano i problemi economici sono applauditi all’estero per le loro spiegazioni che in Italia sono relegate nei giornali specialistici. Il politico da video sembra un tale che abbia la testa piena di grandi idee, troppo grandi per essere svelate. Quelli che vediamo devono avere il cuore di un pedante, da anni ripetono le stesse cose.
I precetti del marxismo oggi non sono più veri. Vederli riproposti ci fa sentire come chi vada incontro a un pavone e si trova di fronte a un fringuello marino. Gli ex e i post saranno certamente in buona fede anche se il loro sinistrismo sembra composto per una parte di carne e per una parte di cosmetico.
MAURIZIO LIVERANI