IL CONTEMPORANEO RACCONTA ROMA

IL CONTEMPORANEO RACCONTA ROMA

Ti racconto Roma”, che avrà luogo dal 12 novembre al 17 dicembre 2022, conclude la rassegna “Scegli il Contemporaneo” presentata da “Senza titolo” che, iniziata nel 2017, nel corso di 15 edizioni tematiche, ha coinvolto numerosi ospiti tra artisti, scrittori, registi, illustratori, divulgatori scientifici, educatori museali e professionisti della didattica museale; un’edizione finale che si presenta come un affresco di Roma in cinque tempi.

Cinque i momenti dell’edizione 2022: un video dedicato al Centro Islamico Culturale d’Italia, la Grande Moschea di Roma, complesso progettato dall’architetto italiano Paolo Portoghesi, dall’architetto iracheno Sami Musawi e dall’ingegnere Vittorio Gigliotti, che costituisce un importante esempio di sintesi tra diverse tradizioni architettoniche e artistiche; visite speciali alla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo sede delle riunioni degli Amici della domenica dal 1951 e dimora di Maria Bellonci che nel 1947 istituì il Premio Strega; visite speciali al Museo delle Civiltà, in occasione dei recenti riallestimenti delle collezioni, e a Palazzo delle Esposizioni, in occasione della mostra “Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978.”, presentata alla Galleria dell’Oca nel 1978; il progetto si concluderà con un video dedicato all’artista Luca Pignatelli e alla sua personale lettura di alcuni luoghi e aspetti di Roma, città che costituisce da sempre per artisti, scrittori e registi, un serbatoio iconografico inesauribile.

Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.

Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma” è una piattaforma culturale nomadica, un progetto a cura di Elena Lydia Scipioni, che dal 2017 tesse una rete di rimandi e collegamenti tra le proposte culturali della scena artistica contemporanea di Roma, mettendo in relazione figure professionali di diversi ambiti di formazione e pubblici differenti con i luoghi di Roma. Un progetto interdisciplinare e intermuseale che vuole favorire un nuovo sguardo sulla città promuovendo una fruizione partecipata della cultura contemporanea e pratiche di cittadinanza attiva.

IL PROGETTO “Scegli il Contemporaneo”, da cinque anni vivace trasmittente di narrazioni intorno a luoghi, musei, collezioni, opere d’arte e mostre, con questa quindicesima edizione arricchisce di storie e di rappresentazioni visive l’immaginario collettivo mutevole di Roma, grazie alle visioni di artisti, architetti e scrittori. Una manifestazione che, nel corso delle sue edizioni, ha identificato e interpretato il legame complesso tra il pensiero contemporaneo, la storia, la tradizione e l’identità dei luoghi, con il fine ultimo di immaginare prospettive per il futuro e contribuire a favorire una fruizione consapevole della cultura. L’edizione 2022 di “Ti racconto Roma” attraverso cinque momenti continua a indagare come si possano rinnovare i canoni del nostro sguardo e promuovere una conoscenza di questa città rinnovata.

Jacopo Costanzo, architetto e direttore di Panteon Magazine, rivista di architettura che dal 2019 indaga aspetti non ancora raccontati sull’architettura di Roma dal 1911 al 1989, è stato invitato a offrire una personale lettura del Centro Islamico Culturale d’Italia. La Grande Moschea di Roma, il più esteso luogo di culto islamico in Europa, è stata progettata tra il 1975 e il 1984 dall’archetto Paolo Portoghesi, dall’architetto iracheno Sami Mousawi, e dall’ingegnere Vittorio Gigliotti. Un complesso che, oltre a rappresentare un dialogo tra l’architettura islamica, l’architettura italiana e la tradizione locale romana, rappresenta anche una svolta epocale, in quanto è la prima casa di preghiera della religione islamica costruita in una città divenuta da secoli sede centrale della Chiesa cattolica. Il video racconto andrà online sabato 19 novembre sui canali ufficiali di “Senza titolo”.

Sede dal 1951 delle riunioni degli Amici della domenica, gruppo di amici, giornalisti, scrittori, artisti, letterati che cominciarono già dal 1944 a radunarsi intorno ai coniugi Bellonci con la necessità di non restare isolati, l’attuale Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo (FOTO) ha accolto, e accoglie tuttora, i protagonisti della letteratura italiana del secondo Novecento e contemporanea.

Mercoledì 30 novembre due visite speciali per conoscere la storia della scrittrice Maria Bellonci e del Premio Strega nato nel 1947 da una sua idea e – come scrisse in “Come un racconto. Gli anni de Premio Strega” – “nato dalla nuova coscienza sorta nei tempi tanto incisivi della Resistenza durante i quali avevo imparato che gli uomini esistono gli uni per gli altri e che gli scrittori non fanno eccezione.

Visite speciali al Museo delle Civiltà sabato 12 e domenica 13 novembre; sabato 26 e domenica 27 novembre, in un’ottica di rilettura delle collezioni, e a Palazzo delle Esposizioni sabato 10 dicembre, in occasione della mostra “Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978.”, presentata alla Galleria dell’Oca nel 1978”, in un’ottica di rilettura di una mostra.

Questi incontri saranno l’occasione, da una parte, per approfondire la storia del Museo delle Civiltà attraverso i suoi più recenti riallestimenti che hanno l’intento di riscriverne la storia e la sua ideologia istituzionale e, dall’altro, per indagare cosa comporta riproporre oggi una mostra storica in cui l’accostamento di due ambiti della creazione artistica all’epoca considerati distanti – quello di uno dei massimi esponenti dell’arte povera e quello della pittura del primo Novecento – consente di ragionare su alcuni snodi della storia della cultura recente.

Il progetto si concluderà con un video online sui canali ufficiali di “Senza titolo” sabato 17 dicembre, dedicato all’artista Luca Pignatelli e alla sua personale lettura di alcuni luoghi e aspetti artisti e architettonici di Roma. Pignatelli nelle sue opere attinge spesso al vasto repertorio iconografico della storia dell’arte e dell’architettura, appropriandosi di immagini spesso riconoscibili ma attuando una rottura rispetto al modello – e all’immagine – di riferimento, individuando analogie e associazioni tra immagini lontane nel tempo.

Le attività didattiche dedicate al pubblico delle famiglie, ideate da Zelda De Lillo, costituiscono un’occasione unica per avvicinare i bambini all’arte e per scorgere nuovi aspetti dei luoghi culturali della città di Roma.

La web app di “Scegli il Contemporaneo” dal 2019 si arricchisce di edizione in edizione creando un ipertesto fatto di parole, suoni, immagine per narrare la Roma contemporanea.

INFO E PROGRAMMA:tel. 331/3365300; www.senzatitolo.net

Tutti gli incontri saranno gratuiti per il pubblico e avverranno nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid in ottemperanza alla normativa vigente.

Gli eventi sono gratuiti e comprendono il biglietto d’ingresso al museo qualora previsto.

Prenotazione obbligatoria solo via mail: info@senzatitolo.net fino a esaurimento posti