“IL CUORE DI MARIA”: UNA LETTURA INTERIORE
di Emanuele Carioti
Le esperienze letterarie basate su eventi e ricordi legati alla famiglia, solo apparentemente riducibili a semplici narrazioni diaristiche, possono talvolta nascondere risvolti di inattesa profondità.
E’ questo il caso de “Il cuore di Maria”, scritto e fotograficamente illustrato a quattro mani da Maria Antonietta Lorenzo e Ilenia Quarta (autrici di cui non viene svelata la reciproca familiarità o la solidarietà nelle vicende narrate, che pure deve esserci, visto lo stretto riferimenti a fatti e personaggi reali, pur se sotto diverso nome).
Tre capitoli costituiscono l’ossatura del loro libro: “L’uomo del mistero”, “Maria, madre dell’umanità” e “Il miracolo”. Da questi titoli si intuisce lo sfondo profondamente religioso del contesto, ed i punti di partenza e di arrivo del breve ma intenso racconto, scaturito da una vicenda complessa e dolorosa e sfociato nella speranza e nella fede.
Senza svelare i particolari, che toglierebbero piacere alla lettura, si può dire che in questo libro si svolge la matassa della rivelazione di quanto nella vita più conta, nel senso degli affetti e verso il sentimento religioso, che tanto più si svela quanto più il percorso è segnato da eventi che mettono a dura prova i protagonisti, attraverso la sofferenza fisica e morale, e anche nella morsa del dubbio.
Una prosa piana e leggera, rivolta alla comprensione da parte del lettore piuttosto che all’artificio compiaciuto, e così offerta alla nostra riflessione interiore.
Emanuele Carioti