Il 22 giugno alle ore 18,00 sarà inaugurata la sua mostra “il Risveglio delle Statue” riem-pendo la stupenda Chiesa di S. Maria della Salute a Viterbo in via della Pe-scheria, punto di riferimento dell’Associazione Archeotuscia Onlus, e durerà fino al 1 luglio. Nella serie, “il risveglio delle sta-tue”, Enzo Trifolelli utilizza l’ulti-mo concetto espressivo per creare immagini in FoTotempismo da lui ideato. Come lo scultore con lo scalpello, il pittore con il pennello, Trifolelli con il suo FoTotempi-smo, tramite i materiali fotosen-sibili, crea immagini dando quel “soffio” della vita a soggetti ani-mati e non. Nelle sue immagini, gli oramai immobili soggetti prendono a “rivivere” quell’eterno momen-to di vita che si rinnova e si ripete ogni volta che si pone lo sguardo sull’immagine creata. Qualsiasi dispositivo in grado di convogliare “luce” sulla superficie sensibile, diventa uno strumento che messo nelle mani di un artista, lo riconduce allo scalpello, al pennello o altro medium artistico. È con questa premessa che Trifolelli ha iniziato a rappresentare la vita di queste statue, ritraendole in FoTotempismo. Le immagini prodotte con il FoTotempismo, non sono immagini riflesse da uno specchio o riprese da una fotocamera e poi riprodotte su car ta o tela con colori o altro, ma sono immagini realizzate in FineArt così come composte dall’autore. Nella mostra “il risveglio delle sta-tue II”, saranno esposte 14 opere a colori tratte dall’omonimo libro che sarà a disposizione anche per la consultazione. L’occasione è arricchita da una piccola anteprima della presentazione del libro “il Ri-sveglio degli Etruschi” di prossima pubblicazione.
IL FOTOTEMPISMO DI ENZO TRIFOLELLI: UNA NUOVA DISCIPLINA ARTISTICA
