IL FRINGE FESTIVAL TORNA IN TRE SALE
Torna il ROMA FRINGE FESTIVAL dall’ 11 al 26 luglio 2023. Oltre alla sede storica del Teatro Vascello, la programmazione sarà declinata in altri 2 importanti teatri romani: Il Teatro Parioli e la Sala Umberto. In questi tre teatri si alterneranno 21 spettacoli provenienti da tutta Italia, 21 compagnie dunque, per altrettante drammaturgie inedite e traduzioni di testi stranieri poco conosciuti dal pubblico italiano, per accendere i riflettori sul Teatro Indipendente e su quella compagine teatrale che non vive di fondi pubblici, di finanziamenti e di supporti istituzionali.
Come ogni anno, il Roma Fringe Festival porta in scena una fetta importante delle tendenze teatrali contemporanee, uno specchio fedele del mondo che stiamo: si parla di nuovi futuri e nuovi orizzonti, con uno sguardo lucido che passa attraverso sperimentazioni e inediti linguaggi, tra tradizione e ricerca, proponendo originali forme e inaspettati messaggi. Il Fringe di Roma – diretto da Fabio Galadini – parte dal basso perché si basa sulla convinzione che tutti, al di là del sostegno pubblico possano e debbano creare ogni giorno per tutto l’anno.
“Si potrà – afferma il Direttore Fabio Galadini – attraverso questi spettacoli capire le tendenze del nuovo teatro, attraverso le nuove drammaturgie capire il pensiero dei nostri giovani autori, si potrà scoprire nuovi talenti, nuovi autori e giovani registi, insomma il fringe offre davvero delle grandi opportunità di visibilità e di reale inserimento nel mondo dello spettacolo dal vivo. Un festival vitale, esplorativo, interessante ed unico, che sviluppa uno sguardo critico sul nuovo teatro, capace di sondare e rendere visibile i nuovi talenti teatrali. Per questa XI edizione abbiamo introdotto una ulteriore possibilità di valorizzazione del lavoro delle compagnie selezionate. Il Teatro Trastevere sarà, per tutto il periodo del festival, il luogo del confronto e della formazione. Per l’XI edizione, il Fringe festival vuole proporre un’ulteriore possibilità di scambio e relazioni tra artisti e addetti ai lavori che allarghi lo sguardo dell’evento ai momenti della formazione e dello scambio culturale. Alle compagnie selezionate, compagnie e singoli artisti partecipanti al Festival, vorremmo dare l’opportunità di proporre attività di Laboratorio, scambio artistico, show case, dibattiti, presentazione delle proprie attività artistiche, all’interno di uno spazio messo a disposizione gratuitamente dall’organizzazione del Festival, il Teatro Trastevere”
Anche quest’anno la selezione degli spettacoli che porterà a decretare il vincitore del premio Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2023 si dividerà in due fasi. Nella prima fase verranno valutati tutti gli spettacoli in scena dal 11 al 24 luglio sui palchi del Vascello, Parioli e la Sala Umberto di Roma, fino a decretare i 3 finalisti. In questa prima fase la giuria sarà composta dai direttori (o loro delegati) dei 12 teatri che aderiscono a Zona Indipendente, una rete di teatri dislocati su tutta la penisola che si sono messi in gioco per creare una rete Fringe nazionale. Saranno loro ad attribuire i premi del Roma Fringe Festival come Miglior Regia, Miglior Drammaturgia, Speciale Off, Miglior Attrice, Miglior Attore.
I 3 spettacoli scelti come finalisti avranno a disposizione una ulteriore replica, nella finale che si terrà alla Sala Umberto il 26 luglio, di fronte a una giuria selezionata cui spetterà il compito di assegnare il premio come Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2023. Tutti i premi di categoria verranno annunciati durante la finale del 26 luglio. A uno dei 3 spettacoli finalisti verranno consegnati il Premio Alessandro Fersen assegnato dalla Fondazione Alessandro Fersen e il Premio della Critica assegnato da critici e giornalisti accreditati presieduti da Katia Ippaso.
Lo spettacolo a cui verrà assegnato il premio come Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2023, vincerà una tournée di 12 date italiane presso i teatri del circuito Zona Indipendente, che ospiteranno lo spettacolo vincitore nella stagione 2022/2023.
Si ringraziamo i direttori: Alessandro Longobardi per la Sala Umberto, Michele ed Enzo Gentile con Piero Maccarinelli per il teatro Parioli, Marco Zordan per il teatro Trastevere che hanno accolto con entusiasmo il nostro progetto, e naturalmente per il teatro Vascello Manuela Kustermann che presiederà la giuria della Finale, e i direttori della rete dei teatri Zona Indipendente. Un ringraziamento alla Fondazione Alessandro Fersen per il significativo supporto e a Katia Ippaso che presiederà la giuria della Stampa. Il 2023 è l’anno di un nuovo respiro e delle grandi idee.
INFO: www.romafringefestival.it
NELLA FOTO: LO SPETTACOLO “PATRIA”