SILVIA LOTTI: SUA LA TERRA E IL SACRO FUOCO DELL’ARTE

SILVIA LOTTI: SUA LA TERRA E IL SACRO FUOCO DELL’ARTE

La terra, il fuoco, lā€™acqua, lā€™aria, elementi empedocliani, sembrano concentrarsi nelle terrecotte che Silvia Lotti ama scegliere per le sue opere in Sicilia, soprattutto a Santo Stefano di Camastra. Si elaborano a mano piccoli e medi pannelli geometrici, da 10 a 30 cm. massimo, di spessore medio 1 cm. circa, i quali, dopo un accurato processo di essiccamento, vengono infornati per ottenere un prodotto finale noto come ā€œbiscottoā€.

Su questi manufatti Silvia Lotti crea le sue policromie: immagini di libera creativitĆ , rivisitazioni di soggetti fantastici medioevali, soggetti tratti dalla natura, tutte opere ricche di varietĆ  di toni come quei tondi dedicati alla danza (il tango, il valzerā€¦) o ai giochi di antica memoria (il girotondo, le ombreā€¦).

Oggi si accosta a queste tematiche una nuova produzione: sempre sulla terracotta Silvia Lotti crea immagini in bianco e nero, non un bianco e nero come contrasto assoluto ma ricco di sfumature che vanno da un nero profondo a un bianco puro che non escludono velature bluastre o seppia. Da ricordare anche le sue ā€œpiastrellineā€ in rilievo di 10 x 10 cm., con le quali (piĆ¹ di trecento) ha realizzato la scalinata artistica di Piazza Dario Capellini a Manarola (Parco Nazionale delle Cinque Terre, Unesco): animali marini reali o mitologici, attrezzi del lavoro, richiami a stilemi e tematiche liguri, intrecci geometrici…

Inoltre Silvia Lotti ha scritto saggi sulle tecniche ceramiche, con particolare attenzione a sviluppi innovativi dei processi tradizionali e allā€™impiego di questi materiali nel campo muralistico. Lā€™artista ligure ha anche impiegato frammenti ceramici accostati ad altri (tecnica mista) nel suo mural ā€œFlor de Calafateā€ nel Palazzo CGC di RĆ­o Gallegos nella Patagonia argentina.

Oggi alcune sue opere sono visibili nel cuore di Roma antica nella sua mostra personale intitolata ā€œFigure su terracottaā€: nellā€™antica Bottega Verdastro, Via delle tre Cannelle 20/A, aperta tutti i giorni dalle 9 alle 18, orario continuato, tranne sabato (dalle ore 9 alle 13) e domenica (giorno di chiusura). Fino al 21 febbraio 2020.