IL GIARDINO DELLA FELICITA’ PERDUTA

IL GIARDINO DELLA FELICITA’ PERDUTA

Il Giardino dei Ciliegi è l’ultimo lavoro di un Cechov malato e vicino alla morte; eppure, mai così attaccato alla vita, intesa come respiro, anima del mondo e speranza nel futuro.

Nella sua ultima commedia – perché così egli la definì e la intese – egli esprime ancora più lucidamente la sua riflessione sulla goffa incapacità di vivere degli esseri umani. Ljuba e suo fratello Gaev, un tempo lieti, da bambini, tornano nell’età matura nel luogo simbolo della loro felicità appassita. La stanza chiamata ancora “dei bambini”. Da cui si intravede il loro giardino dei ciliegi, un tempo motivo di vanto e orgoglio in tutto il distretto. Ora però i tempi sono cambiati. I ciliegi non producono più frutti commerciabili, sono solo l’ombra di un passato che non tornerà più. Così le speranze, la gioia, l’amore, tutto ciò che era legato simbolicamente al giardino è andato perduto. Il declino economico accende brutalmente il declino della loro esistenza a cui non sanno (o non vogliono) porre rimedio. Ljuba, donna di forti sentimenti e capace di amore, ormai ha perduto il marito e l’ultimo amante. Da anni è segnata dalla perdita del suo amato figlio piccolo. Eppure, sopraffatta dai debiti, non si rassegna ad abbandonare il sogno: la nostalgia del suo luminoso passato dove risiede illusoriamente la sua armonia. Bimba illusa nel corpo di una donna matura. Che piange e ride allo stesso tempo.

Nella riduzione della commedia si eliminano i personaggi minori portando la compagnia ai sei elementi principali: LJUBOV’ ANDREEVNA RANEVSKAJA, proprietaria terriera; ANJA, sua figlia, diciassette anni; VARJA, sua figlia adottiva, ventiquattro anni; LEONID ANDREEVIC GAEV, fratello della Ranevskaja, ERMOLAJ ALEKSEEVIC LOPACHIN, mercante; PETR SERGEEVIC TROFIMOV, studente.

MILVA MARIGLIANO | DALILAS REAS | ELEONORA GIOVANARDI
TANO MONGELLI | ROSARIO LISMA | GIOVANNI FRANZONI

IL GIARDINO DEI CILIEGI di Anton Cechov

e con la partecipazione in voce di ROBERTO HERLIZTKA

scene Dario Gessati | costumi Valeria Donata Bettella | luci Luigi Biondi
regia di
ROSARIO LISMA

21 marzo – 2 aprile 2023 SALA UMBERTO