IL PRINCIPE DI CAMPOBELLO PREMIATO A RACALMUTO
Al Teatro Regina Margherita di Racalmuto si è svolta lamanifestazione “I volti e le maschere di Pirandello”: un appuntamento unico nel cuore del Festival Pirandelliano, che celebrerà il grande drammaturgo siciliano attraverso un programma di eccezione. La serata è stata suddivisa in due parti.Nella prima parte è andato in scena lo spettacolo “L’uomo dal fiore in bocca”, interpretato dall’ acclamato attore e regista Michele Placido, che ha dato vita a uno dei capolavori di Luigi Pirandello, esplorando le tematiche della vita, della morte e dell’identità che caratterizzano l’opera del maestro. Nella seconda parte ha avuto luogo la cerimonia di premiazione con l’assegnazione di prestigiosi riconoscimenti:: il Premio Kaos e il Premio Pippo Montalbano. Giunti alla XV Edizione, questi due premi sono indissolubilmente legati alla Settimana Pirandelliana, di cui Pippo Montalbano è stato uno dei principali artefici e promotori.
Fra gli illustri premiati, il Maestro Silvio Benedetto, artefice di grandi opere artistiche in Sicilia e in ogni parte del mondo, protagonista e animatore culturale sempre immaginifico e creativo insieme a Silvia Lotti. Questa la motivazione del Premio Pippo Montalbano attribuito a Silvio Benedetto:
“Il Premio viene conferito a Silvio Benedetto per la sua straordinaria capacità di fondere teatro, arti visive e impegno civile, creando un’arte che va oltre l’espressione creativa, diventando un potente strumento di riflessione sociale. Fondatore del Teatro negli appartamenti a Buenos Aires e del Teatro Autonomo di Roma, Benedetto ha sperimentato nuove forme di rappresentazione che privilegiano il rapporto diretto con lo spettatore.
Le sue performance in luoghi monumentali come il Teatro Greco di Taormina e la Valle dei Templi, insieme a opere iconiche come la “Valle delle Pietre Dipinte”, dimostrano la sua visione artistica globale, capace di unire creatività e messaggio sociale. Con la sua installazione “Deposizione (Basta incidenti sul lavoro!)”, ribadisce il suo impegno nel denunciare le ingiustizie attraverso l’arte.
Per la sua visione filosofica dell’arte come strumento di cambiamento e per la capacità di fondere teatro e arte visiva in una sintesi unica, Silvio Benedetto è il giusto destinatario di questo riconoscimento.!
Nelle foto: SILVIO BENEDETTO CON MICHELE PLACIDO, ED IL GRUPPO CON TUTTI I PREMIATI