InDivenire, MOLTE ARTI IN FESTIVAL

In arrivo una settimana ricca di interessanti appuntamenti con la prima edizione del Festival inDivenire, progetto multidisciplinare ideato da Alessandro Longobardi, con la direzione artistica di Giampiero Cicciò e l’organizzazione agli eventi di Francesco De Vecchis, nato con l’obiettivo di valorizzare spettacoli di teatro e danza work in progress, ossia ancora in cerca di un contesto in cui esprimersi e realizzarsi, attraverso l’assegnazione del Premio inDivenire.

Martedì 10 ottobre, ad aprire l’ ultima settimana di programmazione del Festival, alle ore 19, la Compagnia Sus Babi Teatro con il loro spettacolo Vox Family. Sette personaggi, interpretati da Roberta Azzarone, Carlotta Mangione, Lorenzo Parrotto, Michele Lisi, Cristina Poccardi, Cristina Pelliccia e Luigi Biava, che tramite le loro dinamiche familiari e le deviazioni prodotte dalla società moderna offrono il ritratto di una famiglia semplice e in apparenza ordinaria.

Alle 21 è la volta dell’ensemble Nuccetelli/Vinella con Perché se non posso urlarlo (l’amore) nessuno si accorgerà di me, con Chantal Gori, Davis Tagliaferro, Sofia Taglioni, Elena Stabile, Ida Vinella, Simone Bobini, Domenico Bisazza, Teodoro De Cristofaro e le musiche originali di Andrea Ruscitto. Una riscrittura contemporanea del celebre Gabbiano di Checov per svelare la crisi d’identità dell’uomo moderno in un inesorabile conflitto tra attore e personaggio, tra mondo reale e immaginario, in cui ognuno cerca di urlare il proprio bisogno d’amore. Una tragedia sui desideri più reconditi che da sempre pervadono l’animo umano e che, seppur celati dietro la maschera della finzione, sono pronti ad esplodere nella più violenta delle ribellioni.

Chiude la serata, alle 23, Jeanne- L’angelo dal volto serio del Centro Culturale Mobilità delle Arti, diretto da Sina Sebastiani. La storia vera della pittrice francese Jeanne Hèbuterne e Amedeo Modigliani, artista folle e fragile. In scena la loro vita consumata insieme , quella raccontata dagli storici dell’arte e quella segreta, immaginata e sperata, mai condivisa con il mondo, che trova nel vuoto una ragione di esistere.

Mercoledì 11 ottobre, alle 19, la Compagnia Ragli presenta Border Line con Antonio Tintis, Giuliana Vigogna e Matilde Vigna diretti da Rosario Mastrota: uno spettacolo che guarda ad un’Italia del futuro ingabbiata in un muro di cemento che corre lungo la costa impedendo a chiunque di entrare o uscire. Si prosegue alle 21 con DPR-Web sommerso della Compagnia Sasiski!, un monologo sulla rete di e con Alessandro Blasioli che mira a coinvolgere attivamente il pubblico, grazie all’uso di un proiettore, svelando le insidie che il deep-weeb offre, e alle 23 con la commedia sentimentale degli FMG, Scelte azzardate , in cui la monotonia, l’insicurezza e la paura di rischiare sono il centro di osservazione dei due personaggi. Una pièce che, grazie alla ripetizione di una sola scena in loop, mostra le diverse tappe della relazione dei due protagonisti alla ricerca di stabilità.

Giovedì 12 ottobre, alle 19, ritorna sulla scena la danza con Valeria Loprieno/Cie Twain e il loro Da consumarsi preferibilmente entro…Best before, con Giovanna Rovedo e Lucrezia Micheli, un’indagine sul labile, sulla precarietà del possedere e dell’essere, fino ad interrogare la danza stessa, luogo dell’effimero per eccellenza che si consuma nel momento esatto in cui si manifesta, e alle 21, con Emozioni non ben identificate di Valeria Andreozzi, una coreografia che illustra quelle emozioni che spesso lasciano segni indelebili e non sempre adeguati, e quella confusione che si crea quando si cerca di interpretare gli altri in base a come ci si sente.

Infine alle 22,30, appuntamento con l’ultima delle quattro proiezioni cinematografiche in collaborazione con il Kino: Valentina Pedicini presenta il suo Dove Cadono le ombre . I protagonisti del film , Anna e Hans, infermiera e suo assistente di un vecchio istituto per anziani, sono due anime “bambine” incastrate in corpi di adulti. Intrappolati nel tempo e nello spazio, si muovono tra le stanze e il giardino di quello che era un ex orfanotrofio, come se qui si consumasse tutta la vita, dall’infanzia alla morte, come se non ci fosse luogo piĂą accogliente al mondo di quello che li ha visti prigionieri nell’infanzia.
Dal passato riappare Gertrud, una vecchia signora dai modi gentili; tutto sembra precipitare, il nastro dell’orrore sembra riavvolgersi.

Venerdì 13 ottobre ,alle 19, ancora in scena la danza con 8×8=64 dell’ensemble Ritmi Sotterranei. Alessia Gatta fonde espressioni corporee, tango ,quigong, e diverse arti marziali per trasportare all’interno di tempi antichi tra oriente e occidente e varie identitĂ  culturali; mentre alle 21, il Collettivo B_ Sides Us presenta Lady B., Let it be!, una performance che, partendo dall’incontro con un’anziana clochard ex attrice e cantante, parla tramite alcuni oggetti della condizione dell’io, ponendosi come un inno per l’ umanitĂ .

Alle 22,30 spazio alla musica con il concerto del cantautore Luca Carocci che, dopo tanto viaggiare, sente la necessità di tornare a casa e raccontare tutte le storie vissute. Per l’etichetta “Fiorirari” ha pubblicato il primo disco, ”Giovani Eroi” (2014) e suona live, come chitarrista, con Gnut, Margherita Vicario, Operaja Criminale, Enrico Pezza, Los Santos (Canarie), Camil Buch (Argentina).

Continuano, inoltre, ad essere aperti al pubblico i percorsi artistici Oh my, something in my eye – height | Something in the sky – sky(pe) a cura di Elena Giulia Abbiatici, con opere degli artisti Domenico Barra, Irene Cantero, Susan Kleinberg, Mariagrazia Pontorno, e Il Giardino Extraterreno di Mary Pappalardo.

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Festival inDivenire

teatro danza arte musica cinema

3 – 15 ottobre 2017

Spazio Diamante

un progetto di Alessandro Longobardi

direzione artistica Giampiero Cicciò

organizzazione eventi Francesco De Vecchis

Un settimana ricca di eventi al Festival inDivenire, presso lo Spazio Diamante, con la danza di Valeria Loprieno/Cie Twain, Valeria Andreozzi, Ritmi Sotterranei e il Collettivo B_Sides Us, la prosa di Sus Babi Teatro, Nuccetelli/Vinella, Centro Culturale MobilitĂ  delle Arti, Compagnia Ragli, Sasiski!, FMG, la musica di Luca Carocci e il cinema di Valentina Pedicini