LA CINA CONQUISTATA… DAI VINI DEL LAZIO
Terza giornata di Vinitaly, martedƬ 4 aprile, nel padiglione del Lazio e di Arsial. A fare da protagonista, il tanto atteso ritorno dei buyers cinesi, dopo i lockdown e i divieti della pandemia. LāopportunitĆ per centrare lāobiettivo di guadagnare nuove quote di mercato. I vini laziali hanno letteralmente conquistato i buyers asiatici, affascinati dal loro sapore unico, figlio della tradizione degli Etruschi e dei Romani. Di particolare interesse, per la delegazione della Cina, i vini autoctoni, per un mercato che punta sulla qualitĆ e guarda ai vitigni autoctoni come a una rappresentanza del territorio, della cultura e della storia del Lazio. Un successo oltre le aspettative, considerato che le piccole produzioni di qualitĆ sono spesso prodotti di autoconsumo e difficilmente riescono a rivolgersi a un mercato nazionale o internazionale. Grande successo anche per lāagroalimentare, uno dei principali settori-chiave per il Lazio, non solo per gli aspetti economici, ma anche culturali. Il settore ĆØ stato rappresentato a Verona dagli espositori di Sol&Agrifood, il Salone internazionale dell’Agroalimentare di qualitĆ che si svolge in concomitanza con Vinitaly. Una fiera business to business, rivolta agli operatori di settore, pensata per chi offre e cerca solo prodotti dāeccellenza, suddivisi in tre macroaree negli stessi spazi di Verona Fiere: olio extravergine di oliva, food e birra artigianale.