LA CURVA MALEFICA DELLA GIUSTIZIA

FATEMELO DIRE
di MAURIZIO LIVERANI

LA CURVA MALEFICA DELLA GIUSTIZIA

Il sisma giudiziario si ripete, qui da noi, con troppa frequenza. La condanna precede la sentenza; il diritto così concepito assume una curva malefica. Il giudice rimane sempre una figura enigmatica; è un’eminenza della politica? Tutti lo sospettavamo ma ora, grazie al libro-intervista “Il Sistema” di Alessandro Sallusti a Luca Palamara, ne abbiamo la conferma. Quanto avviene in Italia ribadisce, togliendo il velo ad alcuni fatti sospetti, come la persecuzione a Silvio Berlusconi sia andata a vantaggio della sinistra, con la complicità di parte della grande stampa. Alcuni magistrati hanno dato una connotazione legalitaria a fatti che appartengo al malaffare politico. La magistratura politicizzata ha consentito alla sinistra di occupare un ampio spettro di potere, non accontentandosi di essere scivolata sempre più dentro la “stanza dei bottoni”. Così da anni l’ex Pci è decollato usufruendo dell’appoggio della grande stampa, dei cattolici e, soprattutto, di una parte dei magistrati. Si è rafforzato intanto il terreno da cui può nascere una reazione già conosciuta in altri tempi; sebbene una rivoluzione sembri impossibile perché nessuno la vuole, né può farla nella pratica e sconfessata anche nella teoria.  Sappiamo, ora, che questo sistema che si spaccia per legalitario rientra in un piano strategico.
 
 MAURIZIO LIVERANI