LA VOCAZIONE DI CELESTE

LA VOCAZIONE DI CELESTE

In scena al TeatroBasilica il 7 e 8 Marzo, I miei occhi cambieranno, con Federica De Cola, tratto da “Certo che mi arrabbio” di Celeste Brancato, drammaturgia Giampiero Cicciò e Giusi Venuti, regia Giampiero Cicciò. In “Certo che mi arrabbio”, testo nel quale racconta la lotta contro il suo male, Celeste sorprende per un’impronta di travolgente comicità, per la sua impetuosità e, insieme, per la delicatezza; e affascina per la sagace abilità narrativa con cui, nitidamente, rivive certi episodi del suo passato animati da una scrittura graffiante e malinconica. È un lungo diario, un fiume vorticoso sconvolto da turbolenze improvvise, stati d’animo a più facce, situazioni esaltate da uno stile evocativo che svela una ventennale frequentazione col Teatro. Tra le possibilità di attuazione scenica di questo testo, ho prediletto il percorso di una donna che, attraverso il dolore del corpo, tenta con fatica di rintracciare il proprio dolore spirituale: I miei occhi cambieranno diviene, pertanto, più di una frase tratta da quest’ultimo scritto di Celeste: è un’esortazione alla trasformazione o, meglio, un incitamento a ritrovare, ad accettare l’autentica nostra “vocazione”   Giampiero Cicciò

TeatroBasilica 7 e 8 Marzo Giampiero Cicciò I miei occhi cambieranno con Federica De Cola tratto da “Certo che mi arrabbio” di Celeste Brancato drammaturgia Giampiero Cicciò e Giusi Venuti scene e costumi Francesca Cannavò disegno luci Renzo Di Chio regia Giampiero Cicciò