Sin dall’inizio degli anni ’90 ad oggi il percorso artistico di Silvia Lotti è caratterizzato dal suo esprimersi creativamente attraverso diverse tecniche, dalla pittura a pennello all’aerografo, alla spatola, alle tecniche di pittura murale, al mosaico, con l’impiego di diversi pigmenti e materiali. Il suo cimentarsi in diverse modalità ha uno stretto vincolo con il suo stile creativo.
Questa premessa vale per “Il sogno della matita”, la mostra che Silvia Lotti presenta tra pochi giorni a La Spezia con opere recenti e recentissime.
Una parte della sua ampia produzione è dedicata al mondo animale, rappresentato con grande attenzione al comportamento ma non in maniera documentale, ricercando anche paralleli tra atteggiamenti e mito. Per questi soggetti l’artista ha preferito il bianco e nero, a matita e gouache, dove la precisione della linea si relaziona con le campiture acquerellate come in “Leoni”.
Per le figure umane (volti, mani, corpi) utilizza anche le matite colorate combinando infinite sovrapposizioni. Da notare l’originalità di queste raffigurazioni: non un disegno “riempito” di colore, ma costruito attraverso un lambiccato intreccio di tonalità, come quello che emerge nelle figure del suo “Nell’aria”.
Queste opere presentano, oltre ad un amore per il disegno, una poetica narrazione che ben si adatta alla Silvia Lotti scrittrice lì dove l’artista ha illustrato le sue fiabe e racconti, ma sarebbe più adatto dire, anziché “illustrato”, “integrato con disegni sulle stesse tematiche”, come avviene per “Non si sa”.
… “Vedere la sua opera è percorrere gli spazi profondi di un universo proprio pieno di immagini che con forza esprimono una personalità serena ma ferma…” scrive di lei il poeta argentino Edmundo Mario Lavia nel catalogo della mostra.
Dopo La Spezia, ad attendere Silvia Lotti e i numerosi estimatori che la seguono due appuntamenti espositivi a Roma: “La stanza della colonna” e “La vetrina della Bottega Martinelli”.
“Il sogno della matita”, opere di Silvia Lotti.
Qzin, via Francesco Spezzino 28, La Spezia.
dal 22 al 29 settembre 2018.