L’ATTORE? PRECARIO DI (IN)SUCCESSO
Quattro attori di oggi mettono in scena un testo scritto da uno di loro che parla di quattro terroristi clandestini negli anni di piombo. E ne viene fuori una commedia umoristica dal sapore dolce e amaro. Osserviamo come vivono quattro quarantenni fra i più precari di tutti i precari: gli attori. Creature sospese tra l’alto ideale creativo e la grettezza di un contratto di scrittura e una piccola recensione che dia conforto.
Chiusi in uno spazio sotterraneo, come topi operosi, alle prese con le prove di uno spettacolo sui brigatisti, lavorano, si confrontano, litigano, si confidano, sperano e si deprimono. Si scontrano sull’attualità delle “necessarie nuove forme” del teatro, sulla utilità o meno della rappresentazione dell’arte, e si convincono pervicacemente che l’unico sbocco per uscire alla luce del sole è farsi recensire dal critico più potente d’Italia, l’unico che ha davvero il potere di dare senso e consenso al loro lavoro e alle loro vite sommerse.
Nonostante il grande successo di pubblico, avendolo invano invitato, il potente critico, divenuto ormai una vera ossessione, non fa fede alla sua promessa di assistere allo spettacolo, gettando nello sconforto la banda dei quattro.
Accecati dal delirio combattente dei personaggi che interpretano sulla scena, più come Ferribbotte e Capannelle de I soliti ignoti che come Curcio e Morucci delle Br, sequestrano l’autorevolissimo personaggio alla maniera dei sequestri lampo delle prime cellule brigatiste degli anni ’70, costringendolo con le cattive a vedere il loro lavoro. – Rosario Lisma
Piccolo Eliseo
12 –22 dicembre 2019
L’operazione
Lo spettacolo da vedere per forza!
testo e regia Rosario Lisma
Con Rosario Lisma-Fabrizio Lombardo-Andrea Narsi-Alessio Piazza-e con Gianni Quillico
Costumi Neva Viale ripresi da Simona Dondoni
Realizzazione scene Opificio creativo di Marcello Prandina
Luci Luigi Biondi
Tema musicale Gipo Gurrado
Produzione ELSINOR CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE
in collaborazione con JACOVACCI E BUSACCA
Testo vincitore del Premio Eti 2009
DURATA: 1 ora e 45 minuti