PRESENTAZIONE RINVIATA – L’INDIA DI MONTEFOSCHI ALL’ELISEO

LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI MONTEFOSCHI, PREVISTA AL TEATRO ELISEO PER LUNEDI 23 MAGGIO, E’ RINVIATA A DATA DA DESTINARSI –

Questo libro raccoglie le esperienze di viaggio, gli appunti e le «letture indiane» che vanno dal 1987 ai giorni nostri di uno scrittore, Giorgio Montefoschi, che dall’India è stato folgorato fin dal primo istante in cui ci ha messo piede, e che in India non smette di voler ritornare. Perché trent’anni non sono pochi, ma neppure tanti per una realtà che, pur rimanendo fedele alla sua sapienza millenaria, è in continuo mutamento e non finisce mai di regalare emozioni e sorprese.

La Delhi dei grandi viali alberati progettati dagli inglesi e quella del più tumultuoso mercato popolare del mondo; la Calcutta colta, antica e modernissima nella quale rifulge l’opera di Madre Teresa; le languide campagne del Bengala; gli oscuri templi del Tamil Nadu; e Benares, il luogo di ogni rinascita… ma anche le sante e gli asceti; la poesia e la natura; la musica e la danza; il fasto e la miseria; la sessualità e l’amore: non c’è pagina del libro che, insieme all’urgenza di vedere, conoscere e raccontare, non riveli la forza di una «necessità spirituale». Che è poi il vero bagaglio di ogni viaggiatore per vocazione, quello che parte alla scoperta del mondo e di sé.
Giorgio Montefoschi è scrittore e critico letterario. Tra i suoi libri ricordiamo: La casa del padre (1994, Premio Strega), Il segreto dell’estrema felicità (2001), La sposa (2003), Lo sguardo del cacciatore (2003), L’idea di perderti (2006), Le due ragazze con gli occhi verdi (2009), Eva (2011), La fragile bellezza del giorno (2014). Guanda ha in catalogo il libro di viaggi Dove comincia l’Oriente (2003).