LUNETTA E TOTI LETTI IN SCENA DA MARCO PALLADINI
Un duello-duetto “sui massiminimi sistemi, attraver so la crisi
epocale della lingua”. Una sparatoria e pistolo-poetica consumata tra l’estate
del 1979 e la primavera del 1980 che oggi risuona come un Ufo
linguistico-concettuale che arriva da un altro spaziotempo novecentesco, da un’avanguardia
letteraria irriducibile e mai accademizzata, oggi pressoché travolta dall’onda
della smemoria. Una riproposta per dovere etico-poetico e noetico, per far
risentire la potenza di multi-linguaggio e di intelligenza antagonista di due
autori poligrafi diversi e complementari, che sono stati la punta di lancia
della più coerente ricerca letteraria indipendente, fuori dai gruppi, dai
giochi di potere e dalle rendite di posizione. Mario Lunetta (1934-2017) e
Gianni Toti (1924-2007) sono stati per me anche amici e maestri, certo non
emulabili, ma fonte sicura di orientamento nel caotico e confuso paesaggio
cultural-politico del presente. Questo testo bifronte va affrontato come una
superba e sofisticata partitura di musica verbale da eseguire con rigore e con
ironia, bilanciando la dimensione anche ludica del testo con una visione “ in
cui la funzione poetica del linguaggio è la critica del pensiero”. Mi affianca
in tale impresa Franco Mazzi , uno dei migliori attori del teatro sperimentale
italiano degli ultimi 40 anni, e il sassofonista Claudio Mapelli, musicista
della Titubanda, con cui ho più volte collaborato. Logos e Melos per una
concert/azione possibilmente ‘allunettoticinante’.(m.p.)
TEATRO DI PORTA PORTESE
Via Portuense, 102 – Roma
Tel. 06.5812395 – teatroportaportese@gmail.com
Venerdì 10 maggio 2019 – h. 18.00
LUNARIO TOTEMICO
10 colpi di (e)pistola in versi di Mario Lunetta e Gianni Toti
lettura scenica a cura di Marco Palladini
Con: Franco Mazzi e Marco Palladini
Con interventi al sax tenore di Claudio Mapelli
Con il patrocinio dell’associazione culturale La Casa Totiana mFaSw/W/0v8z1EUGnYHQHw=