MELAMPO: AL VITTORIA LA FAVOLA DI FLAIANO
Debutto romano della nuova produzione Attori e Tecnici per la regia di Massimo de Rossi. Tratto dalla sceneggiatura originale (con la supervisione di Rosetta Flaiano) cui Ennio Flaiano lavorò dal 1966 al 1967 e che ne riflette esattamente la storia, le situazioni e i dialoghi. In occasione del centenario della nascita di Ennio Flaiano, nel 2010, Massimo De Rossi presentò un’edizione ridotta del MELAMPO al Teatro India per lo Stabile di Roma. Sul palcoscenico del Teatro Vittoria dal 24 gennaio al 10 febbraio 2019, l’edizione completa e mai rappresentata. Con questo spettacolo De Rossi continua il suo personale percorso teatrale sul tema Letteratura-Cinema-Teatro iniziato anni fa con Landolfi, Gadda, Savinio fino ad oggi con Weigel, Flaiano e in futuro con Moravia e una sceneggiatura inedita (comica) di Pirandello.
MELAMPO è una
trasparente favola moderna, venata di autentica comicità ed ironia graffiante.
Una commedia autobiografica che Flaiano iniziò a scrivere durante il suo
soggiorno in America pensando di farne un film con la Warner Bros. Una commedia americana (non commedia
all’italiana) scritta da un italiano “particolare” come Flaiano. Siamo a New York per assistere a una favola
moderna, a un’insolita meravigliosa storia d’amore ad opera di un cane
inconsapevole, Melampo.
I principali protagonisti della commedia sono Giorgio, uno scrittore italiano
momentaneamente in America per motivi di lavoro e Liza creatura tutta
“bellezza e confusione” ex modella, ex dilettante di pittura, ex snob
preoccupata di apparire sempre a suo agio. Liza, nel tentativo di rendere i
rapporti umani più semplici e spontanei, si “trasforma” lentamente in
cane. Si libera nella vitalità di un giovane animale, e così
“annullandosi” finisce per diventare una presenza insostituibile
nella vita dell’uomo.
Se Giorgio rappresenta la ragione, il dubbio, la nevrosi dell’intellettuale che non riesce più a dare un senso alla realtà, Liza tenta un nuovo linguaggio, quello della gioiosa adesione all’istinto, alla pura fisicità.
La psicologia della coppia, i rapporti con l’ambiente, la solitudine, la ricerca di nuovi equilibri: l’apologo di Flaiano non fornisce risposte ma le moltiplica in un gioco di specchi sempre dominato da un’intelligenza ironica e inquieta. Questa versione per il teatro vuole anche essere un affettuoso omaggio a Ennio Flaiano: lo facciamo con tutto il rispetto e la discrezione necessaria a non forzare troppo quella che fu la sua innata caratteriale riservatezza, la sua accesa sensibilità.
NELLA FOTO Carlo Lizzani e Claudia Crisafio – Ph Matteo Montaperto
TEATRO VITTORIA – dal 24 gennaio al 10 febbraio
MELAMPO
di
Ennio Flaiano
con Carlo Lizzani, Claudia
Crisafio, Stefano Messina, Rita Tersigni
scene Gianluca Amodio
costumi Stefania Pisano musiche
di Anghela Sinckler luci Alessandro
Pezza
e nel ruolo del regista Massimo De Rossi
regia di Massimo De Rossi
produzione Attori e Tecnici