La Casa Museo Hendrik Christian Andersen partecipa alla quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, ospitata al centro congressi “La Nuvola” – progettato Massimiliano Fuksas – dal 22 al 24 novembre 2024, con due dipinti di Giuseppe Modica. Si tratta di Melanconia e Mediterraneo. Visione circolare e Rifrazione. Atelier, acquisiti dal Museo – afferente allistituto Pantheon e Ca-stel SantAngelo – Direzione Musei nazionali della città di Roma – grazie all’avviso pubblico PAC 2022-2023 – Piano per lArte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Con-temporanea del Ministero della Cultura.
Le due opere di Giuseppe Modica sono caratterizzate da atmosfere enigmatiche che indagano la pittura nelle sue varie articolazioni: dallo spazio misurato e fenomenico della superficie a quello illusorio ed immaginario della profondità. In questo flusso circolare svolgono un ruolo fondamen-tale il tempo, la luce e la memoria, nelle sue accezioni di memoria personale, culturale, antropo-logica. Su tutto aleggia un senso di mistero, di sospensione, ma anche lamore di Giuseppe Modica per le prospettive enigmatiche di Piero della Francesca e di Antonello da Messina, come pure la passione per le geometrie di Seurat. Fondamentale è luso del colore blu che campeggia sulle tele. Il blu è il colore dell’atmosfera e della lontananza [ ] è anche il colore della spiritualità e della contemplazione. E poi con il blu si accendono tutti gli altri colori, come i rossi e gli ocra che sono lenergia vitale della luce. Il blu è un contrappunto necessario alla luce. È il colore del respiro, del-la libertà e della vastità del firmamento. (G. Modica).