MONDO CHE CAMBIA: DUE LIBRI COME GUIDA
La Casa Editrice Ensemble (www.edizioniensemble.it) affronta i nuovi scenari delle relazioni umani con due recenti volumi incentrati su tematiche particolari ma non marginali, anzi, fortemente emergenti e non prive di inquietanti risvolti.
Il primo si intitola Lo scioglimento dei ghiacci e Valerio Cruciani ne è l’autore.
Qui protagonista della vicenda narrata è Roberta, una donna dalla vita normale e soddisfacente, con un marito produttore cinematografico, una figlia avuta in gioventù e un lavoro all’università, grazie al quale combina la didattica all’esperienza sul campo, che la porta spesso tra i ghiacciai del mondo a studiarne l’evoluzione. Eppure, quella lentezza e pazienza che i suoi studi le impongono nell’osservazione della natura, all’improvviso le vanno stretti; una chiacchierata con Valeria, alias Yolanda Hastings, la getta nel vortice dei film per adulti, sperimentali e femministi per il loro particolare modo di essere concepiti. Inizia così una duplice percezione di Roberta, che da stimata professionista, moglie e madre, al diventare virale del film, si trasforma agli occhi degli altri in donna di dubbia moralità, dai gusti sessuali discutibili, professionista non più (o non solo) della glaciologia. Ma Roberta non si sente di giustificarsi, di motivare le sue scelte, confidarsi o confrontarsi con qualcuno; è se stessa, e questo, nel bene e nel male, la rende felice. Ne Lo scioglimento dei ghiacci è l’essere una donna pienamente libera nelle scelte ad essere il fulcro di una narrazione a più voci, tranne quella di Roberta, oggetto solamente di giudizi e azioni degli altri, mentre il suo essere si scioglie in mille rivoli, così come, in natura, sta accadendo ai ghiacciai.
Il secondo libro, invece, Ragazzi chimici, è scritto a 4 mani e tratta un argomento particolare, il chemsex, ossia l’uso di droghe per migliorare le prestazioni sessuali, pratica sempre più diffusa, specie nell’ambito omosessuale. Ultimissima novità editoriale, è uscito da qualche giorno.
Il libro è una raccolta di racconti a firma di Andrea Mauri e Angela Infante, nati da una serie di interviste realizzate da loro. Proprio l’essere una raccolta di testimonianze narrate e derivanti da esperienze, modalità d’approccio ed eventuali soluzioni diverse, rende il libro un perfetto spaccato di ciò che il chemsex è oggi, in Italia. La molteplicità dei suoi componenti e delle voci narranti nel libro si riflettono nella copertina, realizzata come fosse un collage. Esso è, inoltre, il primo libro sull’argomento edito in Italia, se non si conta l’ultimo libro di Nicola Lagioia incentrato sul caso Varani, frutto proprio di una serata di chemsex.
I ragazzi chimici prendono cocaina basata, mephedrone, crystal; si fanno di ecstasy, di ketamina, di popper, di viagra. Per fare sesso. Lo fanno per gioco? Per incoscienza? Per solitudine? Il chemsex è arrivato nel Belpaese, e i pusher italiani si sono subito attrezzati con nuove droghe che aiutano i ragazzi chimici ad andare avanti anche senza l’amore, e forse a dimenticare l’emarginazione della minoranza sessuale a cui appartengono. Con una prosa asciutta e un linguaggio iperrealista, la counselor Angela Infante e lo scrittore Andrea Mauri raccontano l’esperienza di dipendenza dal chemsex di dieci ragazzi chimici italiani.