Il 22 settembre, alle ore 21, nella splendida cornice del cortile Alessandro VI di Castel Sant’Angelo, Monica Guerritore porta in scena Dall’Inferno all’Infinito: un viaggio tra le parole di celebri poeti come Dante Alighieri, Giacomo Leopardi, Pasolini e Elsa Morante.
Lo spettacolo conclude la rassegna Sere d’Arte. Arte, Musica e Teatro a Castel Sant’Angelo. Grandi nomi del teatro e della scena musicale si sono alternati per tutta l’estate nel cortile Alessandro VI del Mausoleo di Adriano per una programmazione all’aperto all’insegna della grande qualità . La rassegna, ideata e organizzata dal direttore del Polo Museale del Lazio Edith Gabrielli, è a cura di Marina Cogotti.
«Nella mia intenzione, il desiderio forte di sradicare parole, testi, versi altissimi dalla loro collocazione “conosciuta” per restituirgli un “senso” originario e potente, sicura che la forza delle parole di Dante, togliendole dal canto e dalla storia, ci avrebbe restituito un senso originario, ci avrebbe condotto all’interno delle zone piĂą dense, oscure e magnifiche dell’animo umano. Sicura che, seguendo un percorso di incontro con le sue figure di riferimento (Virgilio, il suo super-Io, Beatrice/Francesca e gli aspetti del Femminile, il Caos dell’Inferno, Ugolino, il Padre) si sarebbe potuta avvicinare intimamente l’ispirazione originale di Dante nell’affrontare la Divina Commedia. Senza paura dei tagli e senza paura di proseguire quel racconto con parole, e testi altissimi di altri autori, piĂą vicini a noi, come Morante, Pasolini, Valduga. A noi solo il merito di “esserci” e ”dire” e “ascoltare”. A voce alta… Col cuore e con la testa… E alla fine “e naufragar m’è dolce in questo mare/ e quindi uscimmo a riveder le stelle”. Forse… .»
(dalle note di regia di Monica Guerritore )
Giovedì 22 settembre | teatro
Castel Sant’Angelo
MONICA GUERRITORE
DALL’INFERNO ALL’INFINITO
scritto, diretto e interpretato da Monica Guerritore
assistente alla regia Lucilla Mininno
disegno luci Paolo Meglio