Vincitore del Festival Inventaria 2017 nella categoria monologhi/perfomance, in scena al Teatro Studio Uno venerdƬ 9 e sabato 10 febbraio āGobbo a Mattoniā con Riccardo Goretti e Massimo Bonechi, rispettivamente autore e regista dello spettacolo, un sorprendente viaggio nelle origini della cultura popolare italiana, nel nostro modo di stare insieme e sentirci parte di un sentimento comune vivendo unāidentitĆ condivisa.
Goretti, detto in paese āSindachinoā, ĆØ fermo al suo tavolo da briscola, al circolino, ad aspettare i suoi compagni di sempre: āKrusciovveā, il suo compare storico, due volte sindaco del paese (e da questo, per la loro assidua frequentazione, deve il suo soprannome Goretti), passato da PCI a PDS a DS a PD a NONVOTANTE. āDumenutiā, che da ragazzo faceva lāattore nel teatro e da vecchio sāĆØ rovinato col videopoker. āLa Madonninaā, Marigia Martinelli, che pare una madonnina in effetti, ma bestemmia come un camionista. Ma stasera nella sala delle carte non viene nessuno. PerchĆ© domani il circolino, dopo 50 anni esatti dāonorata carriera, chiuderĆ per sempre. Son tutti di lĆ , a festeggiare, a dare lāaddio a quelle sale ingiallite dal tempo e dalle sigarette. Il Sindachino non sāarrende. E aspetta. Facendo un solitario.
Nel suo schema di carte cāĆØ un buco: da quel mazzo, che i 4 non hanno mai cambiato negli ultimi 15 anni, manca il gobbo a mattoni. Poco importa, basta saperlo, e riadattare le regole del gioco ĆØ un attimo. Ma il mazzo non si cambia. CosƬ, mentre aspetta e gioca con quel mazzo mancamentato, il Sindachino racconta. Racconta di sĆ© (poco) e degli altri (tanto) e di cosa ĆØ accaduto in 50 anni dentro al circolino. FinchĆ© Massimo il barista va ad avvertirlo che di lĆ la festa ĆØ finita. Sono andati tutti via, e lui sta iniziando a sbaraccare, che domani si chiude, ma per davvero⦠e allora, come spesso accade nella vita, e noi neanche ce ne accorgiamo, non rimane che una cosa da dire. E una cosa da fare.
Teatro Studio unoĀ via Carlo della Rocca, 6Ā Roma
- e 10 febbraio 2018
Gobbo a Mattoni
Soliloquio a 2 voci per cinquantāanni di cultura popolare
diĀ Riccardo Goretti
con Riccardo Goretti e Massimo Bonechi
RegiaĀ Massimo Bonechi