NOSTALGIA DI PROSE SUBLIMI

FATEMELO DIRE
di MAURIZIO LIVERANI

NOSTALGIA DI PROSE SUBLIMI 

Lo scetticismo degli italiani è fisiologico; ma ha sempre bisogno di frasi lussureggianti. Sappiamo come una prosa sublime sia una prosa “malata”. Ci piace tuttavia ascoltarla; non riaccende le speranze, ma ci dà il prurito delle illusioni.

Conrad diceva che per quanto gli uomini vogliano volare, c’è sempre chi li costringe a “volare non come aquile ma come scarafaggi”.

Quando è in gioco l’ambizione anche il mediocre può, a volte, adattarsi ai meccanismi del più complicato ingranaggio, poiché l’intelligenza non è lo strumento più appropriato per fare politica.

Il candore è indice di sensibilità, tra gli umani; di stupidità, tra i politici.

MAURIZIO LIVERANI
Pensieri e aforismi tratti dalle opere di Maurizio Liverani e dai suoi più recenti articoli