NUOVE NUBI SUL FUTURO DEL SALONE MARGHERITA

  • NUOVE NUBI SUL FUTURO DEL SALONE MARGHERITA
  • Dopo la bufera di qualche tempo fa (quando la Banca d’Italia annunciò la messa in vendita del Salone Margherita, poi apparentemente rientrata), nuove nubi sembrano addensarsi sul destino di questo locale storicamente incardinato nella vita sociale, culturale e artistica della città di Roma.

Sembra infatti che l’Istituto proprietario dell’immobile ne abbia nuovamente deliberato l’alienazione, con conseguente incertezza sulla sua destinazione futura, che tuttavia sembrerebbe orientata ad attività commerciali.

Pur non conoscendo i dettagli di questa allarmante contingenza, l’opinione pubblica è preoccupata per il possibile stravolgimento di un pezzo importantissimo della storia culturale romana, incardinata in questo vero e proprio gioiello della architettura e del decoro liberty, e depositario di alcune delle testimonianze più autorevoli di un glorioso passato e di un prestigioso presente.

La società che dal 1917 gestisce il Salone Margherita ha per questo lanciato una petizione sul sito www.change.org, ed ha rivolto un appello alla Banca d’Italia in cui si legge: “…la nostra proposta è che si ritiri dalla vendita il Salone Margherita, patrimonio dell’intera nazione, e lo ponga in cima alla lista delle realtà che annualmente finanzia con contributi e sovvenzioni anche rilevanti, concorrendo a farne sempre più un prestigioso spazio per lo spettacolo dal vivo di qualità”.  (Giacomo Carioti)