NUOVO NUMERO DEL “CRACAS”: FRA VIA COLA DI RIENZO E I PONTI SUL TEVERE
La splendida collana del “CRACAS” contemporaneo, ideata e realizzata da Giovanni Semerano, si arricchisce in questi giorni di un nuovo fascicolo incentrato sul Rione Prati, in particolare sulla sua principale arteria commerciale e culturale, Via Cola di Rienzo.Ā
La storia di questa celebre strada romana ĆØ raccontata attraverso una serie di rare immagini storiche, e narrativamente descritta in un testo appassionato di Giacomo Carioti, che, in chiave biografica, rievoca i principali luoghi della memoria, personale e collettiva.
Completano il prezioso fascicolo il saggio di Giovanni Romano su “I ponti di Roma”, un raro testo di Piero Becchetti sulĀ Battello a vapore “Maria Luigia” che navigava il Tevere nel 1828, e, sempre intorno alle vicende del biondo fiume, la bella esperienza editoriale di “Tevereottanta”, animata da Giovanni Semerano insieme all’indimenticabile Renato Portoghese, con uno stuolo di prestigiosi collaboratori, esponenti del mondo della fotografia, dell’arte e della cultura della Capitale.
Come in ogni numero del “Cracas” non mancano le riproduzioni anastatiche di testi e immagini del principe dei cronisti romani, Costantino Maes, che documentano la nascita della prima tipografia romana intorno al 1450, e l’origine del “Muro Torto”:
Chiude il fascicolo la rubrica “Sempre con noi”, curata da Giacomo Carioti e Giovanni Semerano, nella quale vengono onorati i protagonisti della attivitĆ artistica e fotografica romana, non piĆ¹ fra noi, ma sempre con noi. In questo numero, Sergio Toni e Franco Cannilla, con Pietro Melecchi ricordato da Zeno Tentella, e Giovanna Colacevich da Giovanni Andrea Semerano..Ā