ODISSEO, CHE CI RACCONTI?
Ulisse, rientrato a Itaca dopo il suo lungo peregrinare, vive la fastidiosa condizione di straniero in casa, dove nessuno sembra interessato ai suoi racconti. Ha nostalgia della sua antica condizione di viaggiatore e solo nella memoria delle passate gesta sembra ottenere un poā di soddisfazione. āLāho pensato cosƬ, questo adattamento per la scena del poema omerico: come un viaggio nella memoria. In un tempo che fagocita e consuma rapidamente tutto, mi sembrava opportuno sottolineare lāimportanza che dovrebbe assumere il ricordo, la narrazione e la memoria, nellāesperienza dei nostri giovani spettatoriā. Un ricordo che si offre a volte onirico, altre poetico, altre comicamente deformato e nel quale trovano spazio gli episodi piĆ¹ celebri del poema: Polifemo, Circe, le sirene, Calipso, lāisola dei Feaci. Un efficace impianto scenografico che, alludendo allo stratagemma della tela filata da Penelope, consente lāevocazione di paesaggi lontani: amene isole, antri misteriosi, palazzi lussuosi.ā Gigi Palla
Al Teatro Le Maschere – Via Aurelio Saliceti, 1/3, Roma ā nella sezione Fiabe e Biscottini – il 25 febbraio 2024 ore 16.00 Ā ODISSEA, dal poema omerico ā Libero adattamento in un atto. Scritto e diretto da: Gigi Palla. Con (in o. a.): Simone Bobini, Valentina Gristina, Gabriella PraticĆ², Gaetano Tizzano. Costumi: Carla Marchini. Scene: Giuseppe Convertini. Musiche: Alessandro Cercato. Lo spettacolo ha vinto il premio Giovani Vincenzo Cerami 2014 come miglior spettacolo, ricevendo inoltre tre nomination come migliore attrice giovani, migliori costumi e migliore regia.