Dopo il debutto newyorkese del 2015, il Palazzo delle Esposizioni ospita dal 14 maggio, in anteprima nazionale, la mostra āGAPscape – STATE OF ART – Italiaā, progetto artistico di Minya Mikic (NELLA FOTO). Lāesposizione, a cura di Achille Bonito Oliva, ĆØ patrocinata da Regione Lazio, Roma Capitale, Azienda Speciale Palaexpo, Istituto Svizzero di Roma, Comitato Italiano Paralimpico e vede il Comitato Roma 2024 come partner mediatico dellāiniziativa.
In mostra 37 ritratti di personalitĆ italiane, tutte personalmente coinvolte nella realizzazione del lavoro, che rappresentano l’Italia di oggi e lo āstato dellāarteā del Paese sia nella sua accezione di attualitĆ , sia in termini di eccellenze espresse.
Attraverso le opere di questāultima produzione, lāartista crea un percorso narrativo che racconta la storia odierna dellāItalia con un linguaggio contemporaneo, creando una nuova iconografia, una galleria esemplare di modelli di comportamento capace, nelle parole di Bonito Oliva, di āmassaggiare il muscolo atrofizzato della sensibilitĆ collettivaā.
Applicando alla ritrattistica una tecnica personale sviluppata nella pittura di quadri astratti su plexiglas, Minya mescola pigmenti puri e pasta acrilica stendendoli sulla superficie trasparente. Trasformando in tratti e colori le analogie colte e le metafore createsi, lāartista esalta sapientemente gli spazi vuoti (gap) dai quali ammirare in trasparenza il paesaggio (landscape) sullo sfondo.
Il titolo GAPscape ĆØ cosƬ un gioco di parole, un neologismo per indicare al contempo lāidea artistica e tecnica usata. Le eccellenze e i bellissimi paesaggi del Paese ne raffigurano metaforicamente anima e corpo.
Il lavoro offre unāimmagine positiva dellāItalia come terra di intelligenze, passione professionale e fucina di talenti. Per questo importanti istituzioni hanno concesso il patrocinio allāevento culturale, una sorta di ideale viatico artistico per il percorso della candidatura di Roma sede olimpica 2024 che arriva al Palazzo delle Esposizioni anche con il sostegno del Comitato Italiano Paralimpico e lāincoraggiamento del Presidente del CONI, Giovanni MalagĆ², āEā la proiezione di una cultura che ci contraddistingue, di un linguaggio universale capace si abbracciare ogni ambito. PerchĆ© sa parlare con la sinuositĆ e lāeleganza dei tratti, con lāespressivitĆ delle sfumature, con la ricchezza dei dettagli. Eā un inestimabile patrimonio da custodire per alimentare la storia dellāItalia.ā
Minya Mikic ĆØ unāartista internazionale, nata nel 1975 da una famiglia di artisti e diplomata all’Accademia di Belle Arti di Novi Sad (ex-Yugoslavia).Ā Lāartista ha allāattivo mostre negli Stati Uniti, in Europa ed in Italia, e da qualche anno ha aperto uno studio a Zurigo.