FATEMELO DIRE
di MAURIZIO LIVERANI
QUESTO SI CHE E’… UN OTTIMO FALSTAFF !
Facile profezia anche questa: il ritorno di Silvio Berlusconi che ha sempre voglia di ricominciare. Vergognosetto di mettere piede a Roma, ritroseggiando alle lusinghe del Palazzo, improvvisamente si restituisce autorevolezza chiudendo il fortilizio di Forza Italia; ma dando lāapprovazione alla propria candidatura. Abbiamo la conferma, con questa ārentrĆ©eā, di unāacuta osservazione di Ennio Flaiano: āI nostri migliori attori li ignoriamo perchĆ© prendono altre carriereā. Berlusconi sarebbe un ottimo Falstaff. Eccolo, invece, politico, padre nobile dei moderati; un liberale che non ha ancora fuso i suoi ideali di gioventĆ¹. Da qualche tempo presenta le credenziali positive anche verso chi gli ĆØ sempre stato contro. Il suo progetto mentale si riassume in una generale pacificazione; in questo suo muoversi nella politica dĆ le sue qualitĆ migliori, la sicurezza che prima o dopo arriverĆ . Eā convinto che ālassĆ¹ qualcuno lo amiā, mentre quaggiĆ¹ sono in pochi, anzi pochissimi anche nel partito dāorigine che ha accortamente chiuso. Eā sicuro che il tempo lavori per lui, se non ābisticciaā con Matteo Renzi. Nonostante tutte le traversie, Berlusconi dispiega i modi di un Kaiser; con il centrodestra avrebbe avuto tutte le atout vincenti nel furioso poker della politica italiana e vivere di rendita per lunghi anni. Con lāinvasione del virus dovrebbe essere giunta la fine delle divisioni politiche; ha ragione Pier Ferdinando Casini il quale sostiene che si ĆØ in attesa di qualcosa. Ora i partiti cercano, alla maniera dei cani da tartufi, personalitĆ di spicco, come si dice, nella societĆ civile, acclarato che quella dei partiti non lo ĆØ.
MAURIZIO LIVERANI