07Si sono spenti i riflettori sull’VIII edizione del Festival Nazionale Roma FilmCorto – Cinema Indipendente fondato e diretto dal regista Roberto Petrocchi, patrocinato da S.n.c.c.i., Agis Nazionale, Agis Scuola, e la “Facoltà di Lettere e Filosofia” dell’Univeristà “Sapienza” di Roma.
La manifestazione , svoltasi presso il Cinema Caravaggio, la Biblioteca Centro Culturale “Aldo Fabrizi” e la Sala Odeion della “Sapienza”, si è conclusa con successo alla Sala Cinema dell’Agis.
Quaranta i titoli in cartellone setta le cinque ufficiali, tra cui la nuova sezione “Dalle parole alle immagini” riservata ad aspiranti sceneggiatori, da un elenco di titoli letterari preselezionati. Selettiva, ancora una volta, e di assoluta qualità la scelta delle opere, in piena coerenza con la politica del Festival, che ne fa una delle vetrine più qualificate del settore.
La Giuria, presieduta da Margherita Buy, e composta Paolo Micalizzi, giornalista, critico e storico del cinema, Heidrun Schleef, sceneggiatrice, Marco Werba, musicista e compositore, ha assegnato il “Colosseo d’Argento” per il Miglior Cortometraggio al film “Radice di 9”, racconto di fatti e segreti misfatti di un gruppo di amici, in occasione dell’annuncio di nozze di una coppia di questi, diretto con talento dal romano Daniele Barbiero, e sorretto da uno script ad orologeria ed una notevolissima prova di attori; il “Premio Speciale Migliore Qualità Tecnica e Filmica” è andato, invece, al regista francese, ma residente a Roma, Nour Gharbi per il suo “Il sapore del sale”, toccante racconto di amicizia e condivisione tra un pescatore, ritrovatori barbone dopo la morte del padre, ed un cane.
Le “Menzioni Speciali della Giuria” per la Migliore interpretazione Maschile e Femminile sono andate, rispettivamente, a Fabrizio Ferracane, persuasivo coprotagonista del film “Al giorno d’oggi un lavoro te lo devi inventare, del cosentino Mario Vitale, e alla sorprendente Matilda De Angelis, per il film “Radice di 9”.
Premiata con la “Targa d’Argento” per la Miglior Sceneggiatura”: “Il giorno in cui la mia vita cambiò” di Grazia Stefania Serio, liberamente tratta dal romanzo “Memorie dall’innocenza”, edito da Avagliano, di Serena Frediani. Premiata inoltre con la Menzione “Pubblico Giovani” il film “Tersite” realizzato dal Liceo “Giolitti-Gandino” di Bra (Cuneo).
Il direttore artistico Petrocchi ha concluso la manifestazione formulando i suoi più vivi complimenti a tutti i partecipanti, e l’auspicio che il cortometraggio d’autore abbia lo sbocco distributivo che merita