SHAKESPEARE A VENEZIA? CI PROVANO I SALTIMBANCHI
1574.Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerĆ una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la cittĆ lagunare.
Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no, la piĆ¹ grande storia dāamore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la āGiuliettaā giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e āhonorata cortigianaā della Repubblica, disposta a cimentarsi nellāimprobabile parte dellāillibata giovinetta. Si assiste dunque ad una āprova apertaā, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa, per noi, materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il teatro popolare, le grandi passioni dellāuomo, le gelosie āOtellianeā, i pregiudizi da āMercanteā, āTempesteā e naufragi, in una danza tra la Vita e la Morte, coltelli e veleni.
ROMEO E GIULIETTA – Lāamore ĆØ saltimbanco – scenografia Alberto Nonnato ā¢ costumi Antonia Munaretti ā¢ maschere di Roberto Maria Macchi- soggetto originale e regia MARCO ZOPPELLO – produzione Stivalaccio Teatro Ā ā¢ distribuzione Terry Chegia 29 ā 30 ottobre 2024 – SALA UMBERTO Ā Via della Mercede, 50, 00187 Roma www.salaumberto.com