SILVIO BENEDETTO E LA SICILIA: UN FERVIDO LEGAME CREATIVO
Dagli anni ā70 in poi lāattivitĆ artistico-culturale di Silvio Benedetto in Sicilia ĆØ stata ed ĆØ continuativa, assai fertile, densa di successi e polemiche, e soprattutto generatrice di validi legami affettivi.
A proposito della presenza di Benedetto in Sicilia ricordiamo solo, nel campo della pittura, oltre alla sua intensa attivitĆ espositiva, il āCristo del Politeamaā (installazione di 33 metri in piazza Politeama a Palermo, 1974), la āValle delle pietre dipinteā (110 massi dipinti sul tema della Divina Commedia, Campobello di Licata, anni ā90 e anni 200) e āAd Empedocleā (opere in pietra, ceramica e mosaico, nel centro storico di Agrigento, 2016).
Nel campo teatrale importanti allestimenti al Premio Mondello di Palermo e, sempre in questa stessa cittĆ , un extra muros del suo āTeatro negli appartamentiā a via Saverio Cavallari e la creazione del suo āTeatro del vicoloā. Memorabili anche, ad Agrigento (Valle dei Templi), i suoi allestimenti di āLa Sagra del Signore della Naveā di Pirandello, e a Taormina (Anfiteatro Greco) il suo āLucrezia Borgiaā.
Oggi Benedetto si trova a Casteldaccia, zona a lui assai cara sia per i rapporti di amicizia (Renato Guttuso, Leonardo Sciascia, Ignazio Buttitta, Dacia Maraini, Mario Liga, Giovanni Castiglia fra altri), sia per lāinfluenza sui pittori locali che la sua mostra antologica al Palazzo Inguaggiato di Bagheria negli anni ā70 ha provocato.
Benedetto espone sino allā11 gennaio 2019 ā “Incontro con Silvio Benedetto”, alla Torre Duca di Salaparuta (sede del Municipio) ā opere degli anni ā90 e duemila, come il suo recente grande dipinto āIncidente sul lavoroā esposto lāestate scorsa al Castello San Giorgio di La Spezia e altre recenti opere inedite.
Momento di particolare interesse per Casteldaccia. Alla mostra di Benedetto si affianca una mostra di Silvia Lotti, āTra segni e sogniā (Chiesetta del Rosario), che presenta diverse delle sue note opere realizzate a matita.
La presenza dellāartista italo-argentino e dellāartista ligure non solo ha suscitato un interesse artistico, ma ha originato anche un inizio di risveglio culturale: come ben dice lo scrittore Pino Badalamentiā¦ āla presenza di Benedetto e Lotti ha fatto emergere la mancanza qui di un punto di ritrovo culturaleā¦ un punto di incontro dove si possa fare cultura a 360 gradiā¦ lāinterculturalitĆ ĆØ una condizione indispensabile per lāevoluzione dei popoliā¦ā.
Lāincontro di questi artisti con gli amici di Casteldaccia ha originato giĆ proposte e programmi futuri. Infatti sabato 12 gennaio 2019, ad un vivace evento intitolato āDialoghi con Benedettoā parteciperanno con le loro opere pittoriche āI ragazzi del San Giorgioā di La Spezia e āI ragazzi della Chiesettaā di Casteldaccia. Non mancheranno momenti di musica e canto con Vincenzo Mancuso e Giovanna Caruana.
Altri incontri seguiranno, con la collaborazione de āLa via del mareā, a Bagheria, SantāAgata di Militello, Delia, Caltanissetta e tanti altri luoghi.