STATALE 106: MONOLOGO DI ARGIRO’ A VILLA PAMPHILI
E’ la strada la vera protagonista di “Statale 106”, un viaggio verbale che percorre e descrive la Calabria come una regione segreta, misteriosa e arcana in cui prendono vita figure e personaggi senza tempo, uniti dalla comune appartenenza a una terra ancestrale che ha bisogno di trovare la sua voce scenica. E il dialetto calabrese originario, alternato con un italiano conquistato come una lingua straniera adatta solo alla comunicazione ufficiale, denuncia con la sua naturale violenza un luogo dominato dal potere di pochi che ottengono autorità e fama a discapito di altri.
La narrazione diventa allora mito classico per chiarire e spiegare l’odierna condanna all’inciviltà di un mondo che non conosce democrazia. Il cammino dell’affabulazione supera le cronologie e incontra virtualmente un’altra strada pericolosa, quella via di Baghdad che ha ospitato i tragici risvolti della liberazione di Giuliana Sgrena e in cui ha trovato la morte un eroe di oggi come Nicola Calipari, non a caso nato a Reggio Calabria.
La strada diventa il contenitore di tutte le storie raccontate: dalla Calabria all’Iraq, dall’America di Bush al meridione dei briganti, da Paride che prende Elena fino a Calipari che salva la Sgrena.
Come sempre nella tradizione orale e nell’arte del racconto, passato e presente si confrontano e fondono a dimostrare l’eterna battaglia dell’uomo contro una società che non riesce a contenerlo e finisce per sacrificarlo.
TEATRO VILLA PAMPHILJ
Domenica 17 marzo 2019, ore 11,30
STATALE 106
Scritto diretto e interpretato da Giuseppe Argirò
Prodotto da Adriana Palmisano