IL TEATRO NEGLI APPARTAMENTI CELEBRATO IN POESIA

ANTONIA TALETI, POETESSA ARGENTINA, HA INSERITO NELLA SUA ULTIMA RACCOLTA UN “CANTO” DEDICATO ALLA ATTIVITA’ DI SILVIA E SILVIO BENEDETTO 

Attraverso la sua lunga attività il Teatro negli Appartamenti – oggi a Roma (il regista argentino Benedetto ha dato vita a questa particolarissima forma teatrale a metà degli anni ’50 a Buenos Aires) – assai seguito dalla critica, dalla stampa e da un numeroso pubblico ormai fedele, oggetto di tesi di laurea, ha catturato l’attenzione anche di cineasti, pittori, fotografi, psicologi, poeti.

Oggi uno di questi, la valida poetessa argentina Antonia Taleti, pubblica una bellissima raccolta di poesie (per le edizioni “El mono armado”, con prefazione di Claudia Rosa e una citazione poetica di Fina Garcia Marruz) il cui titolo, “Cómplice en la mirada”, è stato ispirato da un momento del teatro negli Appartamenti al quale l’autrice ha assistito con enorme partecipazione.

La poesia che apre la raccolta si intitola, per l’appunto, “Teatro negli appartamenti” e così versa: Cómplice en la mirada / Lavinia, la llave que abre / de Caronte el juego. / Al tacto el descenso / la caja de música, el conejo, los relojes / sostienen el edificio que habitamos / el arte que cruza y tiende sus pinceles / la vuelta al origen / al alimento, il cibo / la pasta / la noche romana / de cúpulas iluminada / epifánica. Dedicata a Silvia e Silvio Benedetto.

Una bellissima testimonianza di ciò che Benedetto ama definire “vasi comunicanti”.